Disc 1 | ||||||
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1. |
| 5:48 | ||||
Balla balla ballerino
tutta la notte e al mattino non fermarti. Balla su una tavola tra due montagne e se balli sulle onde dei mare io ti vengo a guardare. Prendi il cielo con le mani vola in alto piu degli aeroplani non fermarti. Sono pochi gli anni forse sono solo giorni e stan finendo tutti in fretta e in fila non ce n'e uno che ritorni. Balla non aver paura se la notte e fredda e scura non pensare alla pistola che hai puntato contro. Balla alla luce di mille sigarette e di una luna che ti illumina a giorno. Balla il mistero di questo mondo che brucia in fretta quello che ieri era vero, dammi retta, non sara vero domani. Ferma con quelle tue mani il treno Palermo-Francoforte, per la mia commozione c'e un ragazzo al finestrino, gli occhi verdi che sembrano di vetro corri e ferma quel treno fallo tornare indietro. Balla anche per tutti i violenti veloci di mano e coi coltelli, accidenti. Se capissero vedendoti ballare di essere morti da sempre anche se possono respirare. Vola e balla sul cuore malato illuso, sconfitto, poi abbandonato senza amore dell'uomo che confonde la luna con il sole senza avere coltelli in mano ma nel suo povero cuore. Allora vieni angelo benedetto prova a mettere i piedi sul suo petto e stancarti a ballare al ritmo del motore e alle grandi parole di una canzone, canzone d'amore. Ecco il mistero, sotto un cielo di ferro e di gesso l'uomo riesce ad amare lo stesso e ama davvero nessuna certezza che commozione, che tenerezza |
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2. |
| 4:57 | ||||
Sono piu di cent'anni che al parco della luna
Arriva Sonni Boi con i cavalli di legno e la sua donna Fortuna I denti di ferro e gli occhi neri puntati nel cielo per capirne i misteri. E nato a Ferrara anzi l'hanno trovato su un muro E pieno di segni e i muscoli corrono sulla sua pelle. Sonni Boi ha disegnato sulle braccia la mappa delle stelle. Di notte va a caccia e con il cavallo raccoglie chi si e perduto. Anch'io quante volte da bambino ho chiesto aiuto Quante volte da solo mi sono perduto Quante volte ho pianto e sono caduto Guardando le stelle ho chiesto di capire Come entrare nel mondo dei grandi senza paura paura di morire. Come uno zingaro seduto su un muro gli occhi nel cielo puntati sul futuro Dei suoi mille figli non ricorda un viso ne ha avuto uno per coltello Ha fatto un figlio per ogni nemico ucciso. Sonni Boi non e cattivo ha perfino sorriso guardando Fortuna accarezzandole il viso. Li ho visti abbracciarsi come bimbi nel parco della luna Tutti e due con una valigia nella mano Con l'aria di chi deve partire E andare lontano oppure morire, In silenzio, sparire piano piano Sopra il loro cavallo di legno con la loro pelle scura nella mano. Adesso Sonni Boi e la sua donna Fortuna Saranno a meta strada tra Ferrara e la luna. |
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3. |
| 5:15 | ||||
4. |
| 5:04 | ||||
Dov'e quel cuore, dov'e
datemi un coltetto, un coltetto per favore dov'e quel cuore bandito che ha tradito il mio povero cuore, lo ha smontato e finito dov'e Tu teggimi ta mano e poi dimmi se il suo cuore e vicino o se e andato tontano se gira per l'Europa, occhi neri it suo cuore si e seccato, e diventato una scopa se d'amore e proprio vero che non si muore, non si muore cosa faccio nudo per strada mentre piove e c'e di piu, non dormo da una settimana, per quel cuore di puttana sono andato al cinema e mi han mandato via perche piangevo forte e mangiavo ta sua fotografia e tu, e tu datemi un coltetto, un coltetto per favore dov'e quel cuore marziano se ne e andata sbattendo la porta e avevo in mezzo la mano dov'e la diva del muto e una minaccia per tutti il suo cuore, il suo cuore ad imbuto dov'e, dov'e, dov'e scende dal tram e si avvicina e fa due passi di Mambo si sente molto furba e carina dice: con te non ci rimango io col cuore in cantina, ma sono un uomo e dico: vattene via leva il tuo sorriso dalla strada e fai passare la mia malinconia e porta via gli stracci, i tuoi fianchi e quella faccia da mambo e quella falsa allegria per trasformare in sorriso anche l'ultimo pianto tu, si, proprio tu, che non hai mai paura chiedi se qualcuno ti presta la faccia stai facendo una brutta figura La mia regina del mambo se ci ripenso preferisco ritornare in cantina che avere te, ancora at mio fianco. |
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5. |
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Il regista aspettava la star al ristorante
Sembrava un morto con in mano un bicchiere Il ragazzo lavorava in un bar ed aspettava Che il padrone se ne andasse, per potersi sedere Il dentista aspettava il sabato Con la moglie e tre figli era gia pronto per il mare Il taxista al posteggio aspettava qualcuno da portare Chi l'ha vista la ragazza con le grandi tette Che tutte le sere alle sette un quarto Aspettava l'autobus guardando in alto E tutti quanti ad aspettare, a cercare di fermare Questa vita che passa accanto e con le mani ti saluta e fa"bye bye" Questa vita un po umida di pianto con i giorni messi male VVista dall'alto sembra un treno che non finisce mai. Neppure se e coperta dalla neve O se sparisce sotto terra e non si vede Si ferma un attimo: Il regista il ragazzo il dentista il taxista, la ragazza, la star Scaraventati in mezzo al traffico. Ma, dio mio, e se si provasse a trattenere il respiro Se si cercasse, se si provasse di fermare il giro. Il regista stanco di aspettare, appena ha visto la star L'ha mandata a acagare Il ragazzo ha lasciato li di lavorare E, agguantato un treno, e corso fino al mare Il dentista si e innamorato di un dente Lo accarezza non vuole fargli male IIl taxista nella macchina non ha il cliente Ma una canna per andare a pescare Meri Luis finalmente ha deciso che l'amore e bello Ha abbassato gli occhi e si e lasciata andare Ha benedetto il cielo come fosse un fratello Per le sue belle tette e per l'amico che le vuole toccare Adesso, mio dio, dimmi cosa devo fare Se devo farla a pezzi questa mia vita Oppure sedermi e guardarla passare Pero la vita com'e bella E come e bello poterla cantare. (Grazie a Claudio per questo testo) |
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6. |
| 5:37 | ||||
Cosa ho davanti, non riesco piu a parlare
dimmi cosa ti piace, non riesco a capire, dove vorresti andare vuoi andare a dormire. Quanti capelli che hai, non si riesce a contare sposta la bottiglia e lasciami guardare se di tanti capelli, ci si puo fidare. Conosco un posto nel mio cuore dove tira sempre il vento per i tuoi pochi anni e per i miei che sono cento non c'e niente da capire, basta sedersi ed ascoltare. Perche ho scritto una canzone per ogni pentimento e debbo stare attento a non cadere nel vino o finir dentro ai tuoi occhi, se mi vieni piu vicino......... La notte ha il suo profumo e puoi cascarci dentro che non ti vede nessuno ma per uno come me, poveretto, che voleva prenderti per mano e cascare dentro un letto..... che pena...che nostalgia non guardarti negli occhi e dirti un'altra bugia A..Almeno non ti avessi incontrato io che qui sto morendo e tu che mangi il gelato. Tu corri dietro al vento e sembri una farfalla e con quanto sentimento ti blocchi e guardi la mia spalla se hai paura a andar lontano, puoi volarmi nella mano ma so gia cosa pensi, tu vorresti partire come se andare lontano fosse uguale a morire e non c'e' niente di strano ma non posso venire Cosi come una farfalla ti sei alzata per scappare ma ricorda che a quel muro ti avrei potuta inchiodare se non fossi uscito fuori per provare anch'io a volare e la notte cominciava a gelare la mia pelle una notte madre che cercava di contare le sue stelle io li sotto ero uno sputo e ho detto "OLE'" sono perduto. La notte sta morendo ed e' cretino cercare di fermare le lacrime ridendo ma per uno come me l' ho gia detto che voleva prenderti per mano e volare sopra un tetto. Lontano si ferma un treno ma che bella mattina, il cielo e' sereno Buonanotte, anima mia adesso spengo la luce e cosi sia |
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7. |
| 4:29 | ||||
8. |
| 6:06 | ||||
Chissa chissa domani
Su che cosa metteremo le mani Se si potra contare ancora le onde del mare E alzare la testa Non esser cosi seria, rimani I russi, i russi gli americani No lacrime non fermarti fino a domani Sara stato forse un tuono Non mi meraviglio E una notte di fuoco Dove sono le tue mani Nascera e non avra paura nostro figlio E chissa come sara lui domani Su quali strade camminera Cosa avra nelle sue mani.. le sue mani Si muovera e potra volare Nuotera su una stella Come sei bella E se e una femmina si chiamera futura. Il suo nome detto questa notte Mette gia paura Sara diversa bella come una stella Sarai tu in miniatura Ma non fermarti voglio ancora baciarti Chiudi i tuoi occhi non voltarti indietro Qui tutto il mondo sembra fatto di vetro E sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio. Di piu, muoviti piu fretta di piu, benedetta Piu su, nel silenzio tra le nuvole, piu su Che si arriva alla luna,si la luna Ma non e bella come te questa luna E una sottana americana Allora su mettendoci di fianco,piu su Guida tu che sono stanco, piu su In mezzo ai razzi e a un batticuore, piu su Son sicuro che c'e' il sole Ma che sole e un cappello di ghiaccio Questo sole e una catena di ferro Senza amore, amore, amore, amore. Lento lento adesso batte piu lento Ciao, come stai Il tuo cuore lo sento I tuoi occhi cosi belli non li ho visti mai Ma adesso non voltarti Voglio ancora guardarti Non girare la testa Dove sono le tue mani Aspettiamo che ritorni la luce Di sentire una voce Aspettiamo senza avere paura, domani |