Disc 1 | ||||||
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1. |
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Mangia distratta piu in fretta che puo,
La camicetta e da stringere un po'. Questa gravissima pioggia perche? Dio fa che smetta o il concerto non c'e. Pensa a un amore partito a meta Che fa il soldato in un'altra citta E si commuove ascoltando un long playing C'e una canzone che parla di lei. Lei con in mano un sorriso, La penna e uno sguardo indifeso, All'uscita di dietro del sogno, Nella notte affollata di giugno. Cara sconosciuta sgualcita e innamorata Mentre le luci si spengono. Lei nella luna stasera, Lei che domani lavora, Lei che sei tante e nessuna Mentre stanno smontando la scena. Cara sconosciuta con un bacio sulle dita E gli occhi curiosi che brillano. Carica di musica tu fai fotografie. Pensi ad altre lettere ad altre poesie. Stringi il tuo diario a colori Un po' piu prezioso di ieri. Poi nella fila dei fari Chiedi un passaggio e scompari. Auguri. Batte i tamburi l'estate Nelle citta abbandonate, Nuove canzoni alla radio, Facce di sole allo stadio. Cara sconosciuta, piu bella e colorata Peccato che il viaggio continua. Mettono la musica negli autotreni e via, Vengono degli uomini che fanno pulizia Di mezzi biglietti e bicchieri Di un tuo mezzo dolore di ieri Che dalle guance e caduto giu E questa canzone nuovissima L'hai scritta tu. Punta la sveglia si spoglia e sta li, Chisse se e sciocco sognare cosi: Son cose che non succedono mai, Ma quel sorriso era solo per lei. |
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2. |
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Se mi sveglio e voglio te
Dimmi cosa dici di me Che vedo che hai sonno ma Non ti lascio stare. Quando siamo in compagnia Dimmi cosa dici di me Che bevo per gioco e poi Faccio confusione. Dimmi la tua prima impressione Di questa intimita, con me come si sta? Quando non so dove sei Dimmi cosa dici di me All'amica, al dottore, a lui Al tuo ex amore. Quella notte sola in hotel Dimmi cosa hai detto di me; Quando ho pianto davanti a te Ti e sembrato strano? Metti che ci fosse un bambino, Ti piacerebbe se Assomigliasse in qualche cosa a me. Che non so ballare Ne pregare ma per te Mi faccio attraversare, Siamo in due intelligenti Sani e un po' violenti, C'e pigrizia e fantasia; C'e da darsi in faccia l'amore, C'e da star soli un po' Poi riabbracciare te Che sei la pulizia Di questa sorridente vita mia. Mentre bevi il tuo caffe Dimmi cosa pensi di me, Che m'inciampo per strada e poi Voglio il deltaplano. Dietro quel sorriso tu Cosa stai per dire di me, Che ho parole e parole ma Resto sempre uguale. Tutti i giorni e un giorno speciale, E un compleanno che Ti chiedo di passare insieme a me. Che non so ballare Ne pregare ma per te Mi faccio attraversare, Siamo in due, c'e da viaggiare C'e da cucinare C'e da spendere e sognare, Respirare, telefonare C'e da tornare qui Per riabbracciare te Che sei la pulizia Di questa sorridente vita mia. |
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3. |
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Sabato sera normale a Berlino est
E c'e di bello che e maggio e non piove piu La radio in F.M. della parte di la batte musica O.K. E piu di un po' che non scrivo piu lettere Ma va da se che domani, e domenica E altre novita qui da noi sono che quel voglio non c'e. Questo cielo in cielo non l'ho scelto io E nemmeno questa mia citta E non so se in fondo me la merito Ma di certo non la cambierei. E se vivo forte fa un rumore il tempo mio Che non sento il tempo dove va E la voglia mia di mare e vele Non riesce a farmi male Ma cresce insieme a me. Sabato notte speciale a Berlino est, Se vai di sopra ad un tetto a guardare in la S'accende una citta fatta apposta per noi che restiamo di qua. Vista da qui sembrera quasi America E lancera verso noi i suoi tentacoli E forte sentirai respirare le sue cento bocche su e giu. Ma non fanno giorno mille lucciole E non sei contento neanche tu Certo basta un muro per dividerci Ma non e cantando che va giu. E che il giorno pende ogni giorno dal suo cielo, L'hanno detto troppo tempo fa. E la voglia di poter gridare Non riesce a farmi male Ma cresce insieme a me. Quasi domenica ormai a Berlino est La primavera e arrivata perfino qui E il sole in casa mia passaporto non ha ed entra ed esce da se. |
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4. |
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E finita la domenica
E le moto si allontanano L'appennino e spettinato Senza piu neve fuori. Sotto un trucco rock romantico La bambina ha detto il primo addio E il futuro e dietro i vetri, Sa di cioccolata E di freddo che va via, va via, via, va via. Grandi speranze alle fermate al mattino Con le guance arrossate dai sogni di mezz'ora fa, Col foglio rosa in tasca per il destino Che promette dai televisori e dai muri in citta. Grandi speranze di vacanze straniere Per le piccole azzurre ragazze alle casse dei bar E che qualcuno, mentre sta per pagare, Riconosca la donna che ha sempre sognato di piu. Con le mani in tasca fra gli spiccioli Penso alle mie storie che continuano, Mentre il vento spara in alto i passeri E speriamo tutti che non piova piu. Sopra certe isole La speranza ha reti e muscoli; Ti dico a modo mio Che cosa spero io: Che nella mia vita affollatissima Ci sia sempre modo di raggiungerti; Al lavoro, al cinema o tra gli alberi E comunque in tempo per non perderti. Grandi speranze sul livello del mare Coi traghetti, le feste di piazza e i sapori del sud Quando le donne vanno a farsi guardare E si spara nel centro per farsi la fotografia. Grandi speranze sotto un pezzo di luna Per qualcuno che aspetta qualcuna Per tutti, per me... |
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5. |
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Era un ragazzo di campagna
Venne un agente e disse: e meglio se Vieni via con me. Dentro la casa del governo Vide in persona il presidente che Volle bere con lui. Poi venne gente con gli occhiali E macchine viste mai Eran dottori e generali Qualcuno disse a lui Dio ti aiuti cowboy. Era una ragazza di campagna Agli uomini in divisa domando: Torno a casa o no? Poi nella luce del tramonto Il vento del deserto la frusto, Il presidente parlo: Per uno sbaglio e un tradimento Siamo alla guerra ormai Due passaporti per le stelle Li ho firmati io. Dio vi aiuti, addio. Trattenendo i muscoli la macchina tremo, Poi salto il coperchio e addosso al cielo si scaglio Un minuto immenso e via Come in una sinfonia. Sguardi che si toccano e si chiedono chi sei Forse lui parlo per primo o forse prima lei, Mentre il cielo andava via Piu veloce del pensiero. Era un bellissimo universo Presero terra di traverso ma Tutto bene all right. C'erano rocce e vegetali I fiumi gli animali e un cielo che Sulla terra non c'e. C'era respiro ed abbondanza L'alba del mondo e poi Una fortissima presenza Che li attraverso. Benvenuti a voi. Benvenuti sulla spiaggia della nuova eta Cuccioli di un mondo che si e cancellato gia Non guardate indietro mai, Non dimenticate mai. Fate nuovi amori fate nuove geografie Senza cattedrali, generali e nostalgie Senza piu bandiere mai E che questo sole sia con voi. |
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6. |
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Grazie per le mie citta
Appassionate, esagerate, ma Col nido comodo di casa mia E gli aeroporti per andare via, se vuoi. Grazie per la nostra eta, Per questi anni di velocita, Per i satelliti e gli amori che Son quelli di un milione d'anni fa e poi... Grazie per le donne libere Compagne colorate e scomode E per questa nostra musica Per chi mi lascia respirare e ridere E piangere e vivere a modo mio |
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7. |
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Mezzanotte per te che lavori al giornale,
Un pensiero e un caffe correggendo parole, Mezzanotte per te dieci piani piu in alto Della strada di un sabato sera normale. Le tue figlie a ballare La tua periferia Le vacanze finite ne bene ne male. Mezzanotte per te con la penna sul mondo E il tuo libro che sta piano piano nascendo, Mezzanotte per te e la tua barca sul lago E l'autunno che sta piano piano arrivando. E tuo padre in campagna piu robusto di te Che sorride alle donne alla vigna alle stelle. E sfogliando i pensieri Come fosse il giornale di ieri, Chiudi gli occhi ed e sera In un'altra citta. Primavera di Praga Le terrazze di musica slava E la radio gridava Ogni ora di piu. E l'alba sui tram fermati per strada I carri al confine dell'est Le braccia di lei, il foglio di via E l'ultimo aereo che va via. Mezzanotte per te, che volevi capire Che hai disfatto valigie e passato frontiere, Mezzanotte per te e la tua donna segreta Che da quasi due anni ti invade la vita, La tua dieta, il tuo cuore La tua democrazia La tua voglia stanotte di andartene via. Come ai tempi migliori Fuori dove l'Europa non c'e, Cacciatore di storie e di fotografie. Come ai tempi dei tempi A Saigon primavera di lampi, Con i contrabbandieri E i soldati nei bar. L'attesa in hotel, le malinconie I dati e i telefoni chiusi, Poi l'alba in citta il foglio di via E l'ultimo aereo che va via. Mezzanotte per te, la finestra si chiude Sopra un sogno imprevisto e le solite strade, Mezzanotte per te con l'inchiostro sul dito Che hai fumato un po' troppo e hai bisogno di fiato. |
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8. |
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E vero che le porte del cielo
Sono dure da aprire E i sogni non bastano. Non e vero che ti devi ammazzare Per comprare la luna Sta benissimo dove sta. Puoi guardarla dall'autostrada Da una barca o dal letto in casa tua Se l'estate gentile Si porta la pioggia via da qui. E vero che si vive una volta Che i bambini han ragione Piu spesso degli uomini. Non e vero che i ragazzi son strani Tra nervi e maglioni C'e moltissima fantasia. C'e una musica che consola Qualche moto a miscela e qualche dio La domenica che Sta attento se c'e la polizia. Forse e vero e forse no Che la vita sfonda e manda via l'amore Ma non e mai vero che Basta separarsi per dimenticarsi se Quando stiamo lontani un giorno Perde subito colpi il mondo mio Torna subito qui Rompiscatole grande amore mio. E vero che star male fa male Che in Italia c'e il sole Ma le case non bastano. Non e vero che le donne normali Van tenute per mano Tu mi aiuti fortissimo. Io ti voglio portare fuori Dove il cielo e abbondante e buono e dio E un signore gentile Che ha una casa sul mare per noi due. Forse e vero e forse si Che non fa mai bene stare troppo insieme Ma non e mai vero che Quando non c'e piu l'amore c'e la liberta. E verissimo il tempo spara Ma c'e un tempo che se lo butti via Non lo trovi mai piu Non parlare e commuoviti anche tu. |
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9. |
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Oggi mi festeggio un anno in piu
Mi organizzo un giorno tutto mio Perfetto. Qualche lira in tasca ce l'ho Anche se Non ho fat to l'universita Io canto. Per la strada mi conoscono Fuori dalla mia citta C'e chi si innamora con la mia musica. Il ragazzo di provincia ormai Parla americano e poi Ho una donna fantastica E gli anni dell'allegria con me. E faccio colazione a New York Io che sono nato fuori citta Fra tradizioni, gatti e juke-box Fra biciclette fabbriche e sport. Ho un visto per volare Questa e vita mia Ma lontano in un soffio di vento La mia gente sta pensando che Questa America e il posto piu strano e lontano che c'e. Oggi mi fa bene un anno in piu Chiamo la ragazza col caffe, c'e il sole Siamo di una razza che non sa Quasi mai Rinunciare a un bel sorriso che Ti vuole. Grattacieli come alberi Statua della liberta Libero come il mio taxi grandissimo. Il ragazzo di provincia ormai Non si fa piu male ma Prendo in mano il telefono E par lo moltissimo perche: Io faccio colazione a New York Che fa da centro e periferia Da confusione e malinconia Da far l'amore e andarsene via. Ho un visto per volare Questa e vita mia E lontano in un soffio di vento La mia gente chiude gli occhi e poi C'e la luna a due punte e mi sento importante. |
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10. |
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Vanno via.
Domani vanno via I cento giorni magici sul tropico del nord. Vanno via Le pioggie all'improvviso E il sole che ti brucia perfino se non c'e. Telefoni roventi, A casa come va Ma domani... Vanno via Gli amici cioccolato Campioni di biliardo e di tranquillita. Vanno via Le reti alle finestre Il cane che fa festa, ma non parla l'italiano. La barca che va piano Le storie di magia Stanno andando via. Vanno via I canti della gente A un Dio che non si sente ma che certamente c'e. Vanno via Dorina e le sue mele Piangeva quando le ha detto ricordatevi di me. La strada contromano La spiaggia coi falo Da domani... Vanno via, Ma un po' di azzurro resta Sui vetri dell'airone che ci strappa da quaggiu. La musica imbrigliata Nel tropico del nord Viene via con noi. |