Disc 1 | ||||||
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1. |
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In nessun luogo andai
per niente ti pensai e nulla ti mandai per mio ricordo Sul bordo m'affacciai d'abissi belli assai Su un dolce tedio a sdraio amore ti ignorai invece costeggiai i lungomai M'estasiai. ti spensierai m'estasiai, e si sposto la tua testa estranea che rotolo Cadere la guardai riflessa tra ghiacciai sessanta volte che cacciava fuori la lingua e t'abbracciai Di sangue m'inguaiai Tu quindi come stai Se e lecito che fai in quell'attualita che pare vera Come stai, ti smemorai ti stemperai e come sta la straniera, lei come sta Son le cose che pensano ed hanno di te sentimento. esse t'amano e non io come assente rimpiangono te Son le cose prolungano te La vista l'angolai di modo che tu mai entrassi col viavai di quando sei dolcezza e liturgia orgetta e leccornia La prima volta che ti vidi non guardai da allora non t'amai tu come stai (ah come stai) Rimpiangono te son le cose, prolungano te certe cose |
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2. |
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Dal monte ventoso dei miei sentimenti
sfoglio all'aria una rosa ricettario l'inizio e gia indiziario: (<.Lei si sciolse e poi si tolse lo chignon" E calva d'amore. lustro sguardo da biliardo boccia sul tappeto il suo pallino E. ((La stecca del peccato" C'e tanta nuda verita Fatti un pianto (o ..) Fatti un pianto (o.. ) Da un chilo di affetti un etto di marmellata Se sbatti un addio c'esce un'omelette Le cosce dorate van fritte Coi sorrisi fai croquettes E tu dici ancora che non parlo d'amore Batte in me un limone giallo basta spremerlo Con lacrime salate agli occhi tuoi ben condita amata t'ho Dai piangete (o ..) Dai cantate (o ..) E dai che ne ho sete Parole d'amore . Grosse lacrime sciocche Sono uova alla coque E dai e dai (o. . ) Fatti un Pianto Lacrimoni che sono lenzuola (o.. ) Da strappare da calare giu Fatti un pianto E li perdutamente qualcuno che ti sfugga o che salga su Per intanto qualche vento qualche tentativo fa |
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3. |
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Son lenti affluenti
i suoi pianti a dirotto Son diamanti striscianti che il silenzio hanno rotto La vetrina con acqua e lei che si incrina e che sbrina via Ride a fiore del pianto come piove contro sole Giura In concreto di non fare mai piu l'agente segreto Ed io mai che Io sospettai fosse un'altra o due o sei che il doppio gioco se scherzai con lei E ne parlo, certo che ne parlo e che sazio i gusti di chi vide o intui non visto gli opposti su un ponte e brume su un fiume con molte schiume L'ha sempre saputo e l'ha sempre ignorato ed il doppio del gioco l'ha molto moltiplicato Ed io mai che lo sospettai quante volte con lei scambiai Me ne parlo. spesso me l'indico "Li vedi. stanno scambiando C'e un centro sopra il ponte E loro si vanno incontro E' li che si sfioreranno" E' fina e lei gia s'incrina (gia s'incrina) E l'agente segreto (segreto, segreto) come ondeggia come ondeggia come ondeggia Si diffonde si diffonde si diffonde (onde, onde) |
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4. |
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5. |
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Cassiodoro Vicinetti
Olindo Brodi, Ugo Strappi Sofio Bulino. Armando Pende Andriei Francisco Poimo Tristo Fato, Quinto Grado Erminio Pasta. Pio Semi Ottone Testa. Salvo Croce Facoffi Borza. Aldo Ponche (o Punch) Uno ando saldato uno vive all'estro uno s'e spaesato uno ha messo plancia e fa il trans-aitante uno fa le more uno sta invecchiando perche e un nobile scotch Uno fa calzoni dai risvolti umani Uno ha un solo naso Uno ha mani e polsi Uno e su due piedi uno e calvo a onde uno si nasconde poi non sa in che vano sta Un viso ucciso dal pensiero Un tal con voce da uccelliera Un sostituto a sua insaputa e un misto storie e geografie Uno per uno li ricorda l'orchestra mentre si accorda la verita viene sempre a palla dolce chi era sei tu Il maestro solitario fischietta ariette d'oblio (sei tu) I dimenticati ce li ha tutti in testa Gli altri sono entrati Chi da se chi dalla finestra C'e il direttore, l'orchestra c'e apparecchiati sul buffe son mantecati i dimenticati Se il pasticcino ha un senino in se del maraschino effetto e Uno nel rinfresco pensa "E' peggio se esco" Un altro un altro deglutisce volentieri gradisce Non si capisce chi mangi chi Non gli rincresce grazie si, grazie si |
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6. |
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Non penso quindi tu sei
questo mi conquista L'artista non sono io sono il suo fumista Son santo, mi illumino ho tanto di stimmate Segna e depenna Ben-Hur sono Don Giovanni rivesto quello che vuoi son l'attaccapanni Poi penso che t'amo no anzi che strazio Che ozio nella tournee di mai piu tornare nell'intronata routine del cantar leggero l'amore sul serio E scrivi Che non esisto quaggiu che sono l'inganno Sinceramente non tuo (sinceramente non tuo) Qui Don Giovanni ma tu dimmi chi ti paga |
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7. |
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Che vita ha fatto a immaginarsela
Cosi cola la vita Che vita ha fatto ad aspettarsela Convinta che La vita c'e Che vita ha fatto, se torna a nascere Non torna piu, non sia mai Che vita ha fatto, ha pianto a piovere E sul pendio dello sgocciolio Lei sdrucciolo Lei m'amo, tu l'amasti, io no I verbi non coincidono Che vita ha fatto, ma ben piu rapida Con lei duello la vita Che vita ha fatto. meta sognandola Meta in realta Se poi e realta Quel che in realta sogno a meta Lei m'amo, tu l'amasti, io no I verbi la tradirono Che c'entro io Che vita ha fatto a immaginarsela Cosi cola la vita Come sta, come stai, come sto La voce coniugandoci S'allontano |
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8. |
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