Disc 1 | ||||||
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1. |
| 10:13 | ||||
E come lo specchio mostra agli uomini
le immagini slegate dell'apparenza le tue risa profumate i tuoi gesti che ci ritmano il passo ci mostreranno quanto sarebbe duro percorrere una strada senza fine, perche ti dovremmo ancora sopportare. Non aspetteremo un'alba su misura per abbattere le sbarre della tua prigione e senza essere plasmati dalle tue lunghe mani, gli sguardi che ti conoscono che avresti dovuto accecare piuttosto che ignorarli si prenderanno il giusto dove vorranno sia. |
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2. |
| 2:55 | ||||
Mente sola cosa pensi
Mente sola cosa vuoi mente sola cosa cerchi mente sola cosa fai mente sola cosa provi Mente sola-mente sola-mente... |
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3. |
| 3:15 | ||||
4. |
| 3:17 | ||||
Godo la mia comodita
specchi arazzi e nobilta cani giullari e dame ori tra le mia mani Questo si che e regnare Gioia nel dominare, ecco... Ma guarda questi poverini tutti pieni di bambini non san piu che cosa fare sanno solo procreare beata serenita senza alcuna responsabilita. Sono l'eletto son nato signore voi che di me non potete sapere quanto importante sia il perseguire l'arte sublime di un giusto regnare Cacce coi falchi da organizzare le danze i costumi le giostre i tornei, tasse tributi da controllare Io il signore. |
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5. |
| 6:27 | ||||
Non cercare solo carita
cosa provi come vivi nebbia vento nelle tue mani cosa darei. Solo ma vivo vivi solo vivi dentro, qual'e la tua realta avere molte strade, avere poche mete scegliere di lottare o lottare per dover scegliere disteso nel tuo quadro migliore ti senti con la tua ragione. Cerca di dormire non svegliarti se puoi ora dormi, dormi ... Aspettare e non vederti quella sera in quella strada forse c'eri gia Forse sei il migliore di quanto si credeva ma forse tu l'hai fatto perche ne esistono gia troppi di te non stavo volevo che anche tu per una volta sola con me a chi ti ascolta dire perche Torna se vuoi. |
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6. |
| 9:34 | ||||
Canterai un po'
crescerai un po' poi vedrai, o no. Quei banchi di scuola che per anni ho scaldato come si vive non me l'hanno insegnato. Ricordo mio padre si sentiva ingannato aveva paura ch'io fossi bocciato poi mi picchiava e gridava ubriaco vorrei che tu non fossi mai nato. Questa sua frase ce l'ho ancora dentro questa sua frase ce l'ho ancora dentro E poi si avverarono le sue vecchie paure e convinse mia madre che non ero un buon figlio. Mi ritrovai solo con la mia rabbia a voler dimostrare che non ero coniglio. Poi di concerti ne ho fatti a migliaia ma ci si ritrova come sempre da soli con la gente che pensa con la gente che crede con la gente che guarda ma la gente non vede tutto quello che qui veramente succede se ti guardi attorno trovi schifo e paura. Canterai un po' crescerai un po' poi vedrai, o no. Certo lo so gli incassi son magri ed e colpa mia tutti i torti son miei avrei dovuto dare retta anche a voi e cantare come un cane ammaestrato. Quando si canta mostrando le zanne bisogna far piano con gorgheggi e parole la canzone che vuole la morte dei cani gli incassi son magri ma non e questo che duole. Ti ho odiato padre perche non capivi che la mia vita non e un tuo programma ti ho odiato padre perche maledivi chi era piu alto di noi qualche spanna. E oggi invece mi fai tanta pena pero almeno tu hai una vita serena e quando mi vedi godi far lo spaccone vedete mio figlio canta in televisione. |