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from Lucio Battisti - E Gi? (1982)
windsurf windsurf veleggia e va
portami lontano da questa rumorosa citta guidami tu vengo con te dove vuoi sul lago di Garda sui mari italiani piu a sud chi ci vedra probabilmente dira toh un'altro matto e dopo sorridera si e alzato il vento metto il portapacchi e via la muta e la vela le scarpe giuste il trapezio e la deriva mi mangio una mela la strada sale sul promontorio poi all'improvviso ma quante vele laggiu windsurf windsurf veleggia e va portami lontano da questa nervosa realta guidami tu vengo con te dove vuoi sui mari hawaiani in Cina in Sardegna in Peru un aereoplano ci sorvolera e il capitano son certo sorridera ecco che arriva una raffica di vento si vede dall'acqua questo e il momento che ti perdo me lo sento la vela sbatacchia sei un aquilone alla rovescia ondeggi pieghi ma poi riprendi uuh uuh windsurf windsurf portami lontano windsurf |
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from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972)
Io e te io e te
perche io e te qualcuno ha scelto forse per noi mi son svegliato solo poi ho incontrato te l'esistenza un volo divento per me E la stagione nuova dietro il vetro che appannava fiori tra le tue braccia calde anche l'ultima paura mori Io e te vento nel vento Io e te nodo nell'anima stesso desiderio di morire e poi rivivere io e te... E la stagione nuova dietro il vetro che appannava fiori tra le tue braccia calde anche l'ultima paura mori Io e te vento nel vento Io e te nodo nell'anima stesso desiderio di morire e poi rivivere io e te... |
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from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972)
Io e te io e te
perche io e te qualcuno ha scelto forse per noi mi son svegliato solo poi ho incontrato te l'esistenza un volo divento per me E la stagione nuova dietro il vetro che appannava fiori tra le tue braccia calde anche l'ultima paura mori Io e te vento nel vento Io e te nodo nell'anima stesso desiderio di morire e poi rivivere io e te... E la stagione nuova dietro il vetro che appannava fiori tra le tue braccia calde anche l'ultima paura mori Io e te vento nel vento Io e te nodo nell'anima stesso desiderio di morire e poi rivivere io e te... |
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from Lucio Battisti - Le Canzoni D'amore (2002)
Io e te io e te
perche io e te qualcuno ha scelto forse per noi mi son svegliato solo poi ho incontrato te l'esistenza un volo divento per me E la stagione nuova dietro il vetro che appannava fiori tra le tue braccia calde anche l'ultima paura mori Io e te vento nel vento Io e te nodo nell'anima stesso desiderio di morire e poi rivivere io e te... E la stagione nuova dietro il vetro che appannava fiori tra le tue braccia calde anche l'ultima paura mori Io e te vento nel vento Io e te nodo nell'anima stesso desiderio di morire e poi rivivere io e te... |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Una voce sta cantando
ma sono pochi ad ascoltare i gabbiani stan gridando per poterla soffocare altre voci piano piano stan crescendo da lontano se quel canto vuoi seguire puoi cantare E cosi tu sarai uno in piu con noi. E cosi tu sarai uno in piu con noi. Lungo spiagge sconosciute siamo in tanti a camminare con le lacrime negli occhi con il sole dentro al cuore se sei stanco di lottare vieni qui a riposare se non sai piu cosa fare puoi cantare. E cosi tu sarai uno in piu con noi. E cosi tu sarai uno in piu con noi. Mentre il mare sta a guardare continuiamo a camminare come tanti burattini con le facce da bambini se sei stanco di lottare siedi qui a riposare se non sai piu cosa fare puoi cantare. E cosi tu sarai uno in piu con noi. E cosi tu sarai uno in piu con noi. Ehh e cosi tu sarai uno in piu uno in piu. E cosi tu sarai tu sarai... |
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| from Lucio Battisti - I Successi (2008) | |||||
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from Lucio Battisti - Una Giornata Uggiosa (1980)
Solo un consiglio detto a meta:
un po' piu in alto un po' piu in la. Figli miei cari altro non sa, quell'uomo qualunque che e il vostro papa. Il fondo marino, giocar da terzino, la spiaggia al mattino presto e la fedelta! Entrare nel bosco e fermarsi a dormire sul muschio, scordarsi un po' il rischio e la slealta! Se e il caso lottare, piu spesso lasciare. Saper aspettare chi viene e chi va. E non affondare se si puo in nessuna passione cercando di ripartire, qualcosa accadra. Curare il giardino e saper fuggire un cretino, usare poco i motori e poco gli allori. Non temere la notte, non temere la notte, pero amando piu il giorno e partire senza mai pensare a un sicuro ritorno. Guardando nell'azzurro degli occhi di un neonato sentirsi gia resuscitato. E inventare la vita, una vita viva, una vita viva |
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| from Lucio Battisti - Amore E Non Amorr (2005) | |||||
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| from Lucio Battisti - Amore E Non Amore (1971) | |||||
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from Lucio Battisti - E Gi? (1982)
il tipo inizia sorridente e fa
ho qui il segreto della serenita che poi non e un segreto veramente ma un altro modo di attegiar la mente continua allegro sullo stesso tono lo sai cos'e cattivo e cos'e buono che cosa e brutto e invece cosa e bello quello che stabilisce il tuo cervello una montagna puo sembrare un uomo se lo decidi disteso calmo ad osservare il cielo se tu vuoi cosi il controluce di un gabbiano in volo se lo decidi puo dissipare in un momento il velo se tu vuoi cosi niente di misterioso amico mio questa e una cosa che ho provato io ne ho constatato un grande giovamento lo posso garantire al cento per cento scaccia quell'ombra scura che hai sul viso non sai quanto fa bene un bel sorriso prima a te stesso e poi a chi ti sta intorno finisce il buio ed incomincia il giorno una montagna puo sembrare un uomo se lo decidi disteso calmo ad osservare il cielo se tu vuoi cosi il controluce di un gabbiano in volo se lo decidi puo dissipare in un momento il velo se tu vuoi cosi dentro di noi c'e un libro bianco e nero che io mi fermo a leggere ogni tanto quando non son sicuro del sentiero perche e li che e scritto tutto quanto non voglio adesso esagerare tanto mi basta che ti piaccia l'argomento ti vedo gia piu sciolto e contento rimani in onda e segui mentre canto una montagna puo sembrare un uomo se lo decidi disteso calmo ad osservare il cielo se tu vuoi cosi il controluce di un gabbiano in volo se lo decidi puo dissipare in un momento il velo se tu vuoi cosi dentro di noi c'e un libro bianco e nero che io mi fermo a leggere ogni tanto quando non son sicuro del sentiero perche e li che e scritto tutto quanto |
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from Lucio Battisti - Una Giornata Uggiosa (1980)
Sogno un cimitero di campagna e io la
all'ombra di un ciliegio in fiore senza eta per riposare un poco 2 o 300 anni giusto per capir di piu e placar gli affanni Sogno al mio risveglio di trovarti accanto intatta con le stesse mutandine rosa non piu bandiera di un vivissimo tormento ma solo l'ornamento di una bella sposa Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa Sogno di abbracciare un amico vero che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro e gente giusta che rifiuti d'esser preda di facili entusiasmi e ideologie alla moda Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa Sogno il mio paese infine dignitoso e un fiume con i pesci vivi a un'ora dalla casa di non sognare la Nuovissima Zelanda Per fuggire via da te Brianza velenosa Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa |
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from Lucio Battisti - "Si,Viaggiare...1976,1982" (1996)
Puo darsi ch'io non sappia cosa dico,
scegliendo te - una donna - per amico, ma il mio mestiere e vivere la vita che sia di tutti i giorni o sconosciuta; ti amo, forte, debole compagna che qualche volta impara e a volte insegna. L'eccitazione e il sintomo d'amore al quale non sappiamo rinunciare. Le conseguenze spesso fan soffrire, a turno ci dobbiamo consolare e tu amica cara mi consoli perche ci ritroviamo sempre soli. Ti sei innamorata di chi? Troppo docile, non fa per te. Lo so divento antipatico ma e sempre meglio che ipocrita. D'accordo, fa come vuoi. I miei consigli mai. Mi arrendo fa come vuoi ci ritroviamo come al solito poi Ma che disastro, io mi maledico ho scelto te - una donna - per amico, ma il mio mestiere e vivere la vita che sia di tutti i giorni o sconosciuta; ti odio forte, debole compagna che poche volte impara e troppo insegna. Non c'e una gomma ancor che non si buca. Il mastice sei tu, mia vecchia amica. La pezza sono io, ma che vergogna. Che importa, tocca a te, avanti, sogna. Ti amo, forte, debole compagna che qualche volta impara e a volte insegna. Mi sono innamorato? Si, un po'. Rincoglionito? Non dico no. Per te son tutte un po' squallide. La gelosia non e lecita. Quello che voglio lo sai, non mi fermerai Che menagramo che sei, eventualmente puoi sempre ridere poi Ma che disastro, io mi maledico ho scelto te - una donna - per amico, ma il mio mestiere e vivere la vita che sia di tutti i giorni o sconosciuta; ti amo forte, debole compagna che qualche volta impara e a volte insegna. |
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from Lucio Battisti - Amore E Non Amore (1971)
Tu non sei molto bella
e neanche intelligente ma non t'importa niente perche tu non lo sai. Tu vivi per ballare sei in cerca dell'amore ma quale, quale amore ancora non lo sai. Io ti apro il mio cuore tu fai finta di ascoltare ed intanto guardi in giro vuoi qualcosa da mangiare. Ma perche proprio tu proprio tu nella mia vita che con te prima ancor di cominciare e gia finita. Ma perche proprio tu proprio tu con quella faccia e possibile che mi piaccia una come te. Io cercavo una ragazza con un fiore nei capelli tu sorridi a brutti e belli e un giardino in testa hai. Ti accontento in ogni cosa tutto cio per una rosa che non ha nessun profumo che e di plastica oramai. Io ti apro il mio cuore tu fai finta di ascoltare ed intanto guardi in giro vuoi qualcosa da mangiare. Ma perche....... |
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from Lucio Battisti - Amore E Non Amorr (2005)
Tu non sei molto bella
e neanche intelligente ma non t'importa niente perche tu non lo sai. Tu vivi per ballare sei in cerca dell'amore ma quale, quale amore ancora non lo sai. Io ti apro il mio cuore tu fai finta di ascoltare ed intanto guardi in giro vuoi qualcosa da mangiare. Ma perche proprio tu proprio tu nella mia vita che con te prima ancor di cominciare e gia finita. Ma perche proprio tu proprio tu con quella faccia e possibile che mi piaccia una come te. Io cercavo una ragazza con un fiore nei capelli tu sorridi a brutti e belli e un giardino in testa hai. Ti accontento in ogni cosa tutto cio per una rosa che non ha nessun profumo che e di plastica oramai. Io ti apro il mio cuore tu fai finta di ascoltare ed intanto guardi in giro vuoi qualcosa da mangiare. Ma perche....... |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (Blu) (1987)
Non sara
Un'avventura Non puo essere soltanto una primavera Questo amore Non e una stella Che al mattino se ne va, Oh no no no no no no. Non sara Un'avventura Questo amore e fatto solo di poesia Tu sei mia, Tu sei mia Fino a quando gli occhi miei Avran luce per guardare gli occhi tuoi. Innamorato Sempre di piu In fondo all'anima Per sempre tu. Perche non e una promessa Ma e quel che sara Domani e sempre Sempre vivra, Sempre vivra, Sempre vivra, Sempre vivra. No, non sara Un'avventura, un'avventura Non e un fuoco che col vento puo morire Ma vivra Quanto il mondo Fino a quando gli occhi miei Avran luce per guardare gli occhi tuoi. Innamorato Sempre di piu In fondo all'anima Per sempre tu. Perche non e una promessa Ma e quel che sara Domani e sempre Sempre vivra, Perche io sono innamorato E sempre di piu In fondo all'anima Ci sei per sempre tu... |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Non sara
Un'avventura Non puo essere soltanto una primavera Questo amore Non e una stella Che al mattino se ne va, Oh no no no no no no. Non sara Un'avventura Questo amore e fatto solo di poesia Tu sei mia, Tu sei mia Fino a quando gli occhi miei Avran luce per guardare gli occhi tuoi. Innamorato Sempre di piu In fondo all'anima Per sempre tu. Perche non e una promessa Ma e quel che sara Domani e sempre Sempre vivra, Sempre vivra, Sempre vivra, Sempre vivra. No, non sara Un'avventura, un'avventura Non e un fuoco che col vento puo morire Ma vivra Quanto il mondo Fino a quando gli occhi miei Avran luce per guardare gli occhi tuoi. Innamorato Sempre di piu In fondo all'anima Per sempre tu. Perche non e una promessa Ma e quel che sara Domani e sempre Sempre vivra, Perche io sono innamorato E sempre di piu In fondo all'anima Ci sei per sempre tu... |
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| from Karaoke Hits Vol.1 (2009) | |||||
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from Lucio Battisti - La Batteria, Il Contrabasso, Eccetra (1976)
Ah! Donna tu sei mia,
e quando dico mia, dico che non vai piu via e meglio che rimani qui a far l'amore insieme a me! Il vestito trasparente come la tua bella fronte… Oh no! L'offerta del tuo seno orgoglio dell'animale sano… Oh no! Quell'aria da straniera che mi mette ogni volta un po' paura e l'ammirazione che scateni che ti rende sempre piu sicura Diventano coltelli, supposizioni folli quando e sera! Ah! Donna tu sei mia, e quando dico mia, dico che non vai piu via e meglio che rimani qui a far l'amore insieme a me! E meglio un uomo solo, per tutti anche per te, un uomo che ti ama La tenerezza prende il posto dell'amore… oh no! E l'emozione il sopravvento sulla ragione! Oh no! E in questa confusione tu sei smarrita! E dando a tutti niente ti sei svuotata. E non riesci piu a capir nemmeno di chi sei innamorata. Ah donna tu sei mia… |
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| from Lucio Battisti - Umanamente Uomo/ Il Sogno (2005) | |||||
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| from Lucio Battisti - Umanamente Uomo/ Il Sogno (2005) | |||||
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from Lucio Battisti - Hegel (1994)
Da qualche tempo e recente anche l'antico.
Il disco del Discobolo e cromato. Nella testa di Seneca si sente il motorino di un frullatore. Nelle piramidi continuamente scatta un otturatore. E in te Tubinga, in te non c'e un juke-box e non un tostapane. Tu mi risparmi d'essere testimone antico e recente delle istruzioni lette attentamente. Non un tasto in comune, non un percorso, passando per bi e ci dalla a alla di. non un cablaggio, non una connessione. Non la contemplazione, nemmeno l'esperienza. Ma una delicata, leggera confusione perche mi sfugga come una stoltezza l'invocazione a te, mio generale, mia generalessa. E al posto del carattere. E al posto del carattere, mia cara, poniamo una tempesta, un caso esterno, un alto mare che i giorni, i mesi e gli anni inseguono e non possono afferrare. Io decorato di passamanerie come un divano per dirti siediti, distendi le tue gambe ed usura il tessuto col tallone, poi dormici su che poi, quando ti svegli, parlandoti di me ti diro "Egli. Egli e qui. E qui ed ora" e non ti diro altro. Non parlero di stili e di reliquie. Tutto e recente come uno squillo di sveglia. La data piu vicina e un dormiveglia. E al posto di cose ci sono le cose. Poniamo le cose esaurite, le stesse. E dopo le stesse mettiamo le cose se le medesime vanno esaurendo. Un bel poligono al posto della stella e nel quadrato il tondo andando bene. Nel coraggio di Achille le rotelle per fare l'orlo alle pastarelle. E supplicante l'immagine e morente, narciso e dalia insetto galleggiante, come pasto rimastica le spente nature morte virtuosamente. Ahi! C'e qualcosa che cade e una cosa sta su. Ahi! C'e del chiaro e del bruno c'e, c'e una chiusa cosa in se fa un rumore un po' tacito. Sembrerebbe il sussurro dell'acqua. Ahi! C'e qualcosa che odora, una profumo non ha. Ahi! C'e del grande e del piccolo. Una c'e fintantocche ce n'e un'altra che mormora. Sembrerebbe il sussurro dell'acqua. Ahi! C'e qualcosa che chiude, una schiude, una resta dov'e; c'e dell'asciutto e dell'umido nelle cose, cosicche piatte l'une altre ripide. Sembrerebbe il sussurro dell'acqua. |
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| from Hungry Koala - ADE 2018 (2018) | |||||
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from Lucio Battisti - Amore E Non Amore (1971)
Supermarket giovedi tu lavori li
direttore tu lo sai dimmi dove e lei non c'e non c'e ammalata forse e comunque qui non c'e. Comprero le banane, le banane comprero ma pero dove e andata stamattina non lo so. Scatolette colorate carni rosa congelate c'e di tutto intorno a me ma lei non c'e, no. Supermarket, supermarket supermarket. Supermarket venerdi, tu lavori li. Dimmi ieri come mai tu non ieri qui. Tutta colpa della frutta ne ho mangiata troppa e cosi sono stata a letto giovedi. Anche tu ami tanto le banane, anche tu ma pero costan troppo le banane e percio questo nostro grande amore, che sfortuna, oggi stesso finira per questioni vegetali di risparmio ed anche di praticita. Questo nostro grande amore che sfortuna... |
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from Lucio Battisti - Amore E Non Amorr (2005)
Supermarket giovedi tu lavori li
direttore tu lo sai dimmi dove e lei non c'e non c'e ammalata forse e comunque qui non c'e. Comprero le banane, le banane comprero ma pero dove e andata stamattina non lo so. Scatolette colorate carni rosa congelate c'e di tutto intorno a me ma lei non c'e, no. Supermarket, supermarket supermarket. Supermarket venerdi, tu lavori li. Dimmi ieri come mai tu non ieri qui. Tutta colpa della frutta ne ho mangiata troppa e cosi sono stata a letto giovedi. Anche tu ami tanto le banane, anche tu ma pero costan troppo le banane e percio questo nostro grande amore, che sfortuna, oggi stesso finira per questioni vegetali di risparmio ed anche di praticita. Questo nostro grande amore che sfortuna... |
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from Lucio Battisti - E Gi? (1982)
dimmi tu chi sei
di che paese sei quanto hai camminato e cosa hai fatto straniero dove sei arrivato resta un poco qui resta ancora un poco resta un poco non importa quanto straniero non importa quanto sul tuo volto scuro un sorriso e nato un profumo di grano maturo il vento ha accarezzato non andare via non andare via non andare via qui sei rinato il posto l'hai trovato il fumo di quel treno che era il tuo passato ora all'orizzonte e gia svanito resta qui straniero che mi hai trovato choo choo train choo choo train choo choo train train train train choo choo train choo choo train |
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from Lucio Battisti - "Si,Viaggiare...1976,1982" (1996)
dimmi tu chi sei
di che paese sei quanto hai camminato e cosa hai fatto straniero dove sei arrivato resta un poco qui resta ancora un poco resta un poco non importa quanto straniero non importa quanto sul tuo volto scuro un sorriso e nato un profumo di grano maturo il vento ha accarezzato non andare via non andare via non andare via qui sei rinato il posto l'hai trovato il fumo di quel treno che era il tuo passato ora all'orizzonte e gia svanito resta qui straniero che mi hai trovato choo choo train choo choo train choo choo train train train train choo choo train choo choo train |
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from Lucio Battisti - Hegel (1994)
Prendiamo una carrozza anacronistica,
aggiornandola in quanto inesistente. Saliamo alla sua guida. Di redini, di lacci se ne trovano, di legami tra noi, di dolci bende. Bardiamo un animale a caso il cuore dai fianchi pretenziosi da roano. Ecco che trotta. Che ci prende la mano. Abbiamo visto le regge, dietro le inferriate, e le foreste nere e le campate non so di quanti ponti. Ho visto la tua nuca ad Alessandria, e poi me lo racconti se ci sei mai stata, se ti senti, ti sentivi osservata. Il posto e qui. e qui quel lavorio dell'erba, simile al pensiero che contiene nel vello quell'orma del tuo corpo ed uno stelo sconvolto dal tuo gomito che avrebbe dimenticato d'essere carnale, per non dimenticarlo in generale. Qui si incavano, senza corpi a pesare, le nostre impronte a muoversi, a sedere. Vedi la, vedi la e gli occhi saltano come chiaro e pupilla capinere. Ci sono posti al mondo dai quali non c'e fuga. Stanze come questa, nelle quali restano le nostre rappresentanze, i nostri uffici doganali. Dove noi veramente ci impieghiamo, avviluppati in teneri sofismi, cavilli di permessi, arzigogoli, tropismi nella nostra direzione. Una frontiera e fatta di due righe. E bastavano le dita di una sola mano mandata avanti in viaggio, e l'altra le fara da testimone si puo vedere tutto; e fermamente, se di due righe e fatta, facciamo la frontiera dove passa fauna e flora straniera. |
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from Lucio Battisti - Umanamente Uomo/ Il Sogno (2005)
La stalla con i buoi,
per cielo gli occhi tuoi e l'acqua e i pesci e poi gli uccelli intorno a noi e latte tu berrai e l'anima bianca tu avrai e dopo cena nei boschi correrai poi ansimante nel letto tu sarai e il sonno poi giungera fermando il tuo sorriso a meta. Se corro ce la faro! Un'altra coda, oh no! E verde ora si puo, che strada prendo non so. Nervosa tu sarai sul marciapiede mi aspetterai. Il ristorante fa il turno oppure no stasera al cinema in piedi non staro Prendo un calmante cosi stanotte dormo oh si ! Uomo se corri un po' ce la fai! Ho quasi ancora un minuto! Uomo ora vicino tu sei! Io sono quasi arrivato! Uomo ora sei giunto da lei. Anche il posteggio ho trovato! La stalla con i buoi, per cielo gli occhi tuoi e l'acqua e i pesci e poi gli uccelli intorno a noi e latte tu berrai e l'anima bianca tu avrai? |
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from Lucio Battisti - Umanamente Uomo/ Il Sogno (2005)
La stalla con i buoi,
per cielo gli occhi tuoi e l'acqua e i pesci e poi gli uccelli intorno a noi e latte tu berrai e l'anima bianca tu avrai e dopo cena nei boschi correrai poi ansimante nel letto tu sarai e il sonno poi giungera fermando il tuo sorriso a meta. Se corro ce la faro! Un'altra coda, oh no! E verde ora si puo, che strada prendo non so. Nervosa tu sarai sul marciapiede mi aspetterai. Il ristorante fa il turno oppure no stasera al cinema in piedi non staro Prendo un calmante cosi stanotte dormo oh si ! Uomo se corri un po' ce la fai! Ho quasi ancora un minuto! Uomo ora vicino tu sei! Io sono quasi arrivato! Uomo ora sei giunto da lei. Anche il posteggio ho trovato! La stalla con i buoi, per cielo gli occhi tuoi e l'acqua e i pesci e poi gli uccelli intorno a noi e latte tu berrai e l'anima bianca tu avrai? |
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from Lucio Battisti - E Gi? (1982)
slow motion lento movimento
ferma un attimo di gioia o di infelicita il volo di un gabbiano il salto di un delfino l'uomo che cade nel momento supremo l'anima sospesa di un nuovo stupore slow motion la notte di Babbo Natale l'orecchio teso per sentirlo arrivare si estrae la fortuna l'uomo e sulla luna slow motion per chi ha vinto quello che fuori di se il veleno ha respinto slow motion quando il sole tramonta slow motion quando s'infrange l'onda d'inverno davanti alla forza del mare il respiro rallenta per poterla captare sogno di fronte all'immensa platea intorno al mondo in solitario cento metri in apnea slow motion fatemi rivedere l'uomo che vince contro ogni parere slow motion slow motion slow motion lento movimento ferma un attimo di gioia o di infelicita il volo di un gabbiano il salto di un delfino l'uomo che cade nel momento supremo |
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| from Lucio Battisti - "Si,Viaggiare...1976,1982" (1996) | |||||
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| from Lucio Battisti - Io Tu Noi Tutti (1996) | |||||
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from Lucio Battisti - Anima Latina (1996)
Se ne andra molto presto.
Qualche frutto dara forse ancora... Generosa talvolta com'e la natura. Ah! Se avessi il tempo per amarti un po' di piu. |
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| from Lucio Battisti - Amore E Non Amorr (2005) | |||||
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| from Lucio Battisti - Amore E Non Amore (1971) | |||||
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from Lucio Battisti - Amore E Non Amore (1971)
Se la mia pelle vuoi
se la mia pelle vuoi fa come fai se la mia pelle vuoi se la mia pelle vuoi fa come fai. il pomeriggio tu di notte sempre tu ma tu vuoi di piu al ristorante no al cinema neanche un po' uscir non si puo. Se alla mia pelle vuoi se la mia pelle vuoi fa come fai se la mia pelle vuoi se la pelle vuoi fa come fai. Domenica e festa ho male alla testa ma tu dici di no e primavera fuori ci son tanti fiori fuori ma tu dici di no... |
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from Lucio Battisti - Amore E Non Amorr (2005)
Se la mia pelle vuoi
se la mia pelle vuoi fa come fai se la mia pelle vuoi se la mia pelle vuoi fa come fai. il pomeriggio tu di notte sempre tu ma tu vuoi di piu al ristorante no al cinema neanche un po' uscir non si puo. Se alla mia pelle vuoi se la mia pelle vuoi fa come fai se la mia pelle vuoi se la pelle vuoi fa come fai. Domenica e festa ho male alla testa ma tu dici di no e primavera fuori ci son tanti fiori fuori ma tu dici di no... |
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| from Lucio Battisti - E Gi? (1982) | |||||
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| from Lucio Battisti - E Gi? (1982) | |||||
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from Lucio Battisti - La Batteria, Il Contrabasso, Eccetra (1976)
Respirando
la polvere dell'auto che ti porta via, mi domando perche piu ti allontani e piu ti sento mia. Respirando il primo dei ricordi che veloce appare sto fumando mentre entri nel cervello e mi raggiungi il cuore. Proprio in fondo al cuore, senza pudore per cancellare anche il piu antico amore. Respirandoti, io corro sulla strada senza piu frenare, respirandoti, sorpasso sulla destra e vedo un gran bagliore Lontano una sirena e poi nessun rumore. Lasciarti e fra i dolori quel che fa piu male. Fra tanta gente nera una cosa bella tu al funerale. Respirando pensieri un po' nascosti mentre prendi il sole ti stai accorgendo che "un uomo vale un altro" sempre no non vale. Respirando piu forte ti avvicini al mare. Stai piangendo. Ti entro nel cervello e ti raggiungo il cuore. Proprio in fondo al cuore senza pudore per cancellare anche il piu nuovo amore. Respirandomi ti vesti e sorridendo corri e poi sei fuori Respirandomi tu metti in moto l'auto ed accarezzi i fiori Lontano una sirena e poi nessun rumore. Dolore e una gran gioia che addolcisce il male. Fra tanta gente nera una cosa bella tu a me uguale. Respirandoci, guardiamo le campagne che addormenta il sole. Respirandoci, le fresche valli, i boschi e le nascoste viole, le isole lontane, macchie verdi e il mare, i canti delle genti nuove all'imbrunire, i canti delle genti nuove all'imbrunire, i canti delle genti nuove all'imbrunire. |
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from Lucio Battisti - E Gi? (1982)
questo e il momento piu eccitante della creazione
i musicisti sono pronti i microfoni in posizione una voce il nastro gira una luce registrazione stai per entrare in un altro mondo presa diretta con quello che hai dentro fra poco si vedra che cosa sai fare il tuo talento e le tue qualita la musica come l'amore e un divertimento quando si complica invece diventa un tormento ed al piacere allora subentra la noia e davvero la noia&127; si affaccia la fatica del tuo ruolo da tanto in alto ch'eri ti senti al suolo senza intellettualismi dagli sfogo al tuo talento alle tue qualita chissa se e rock o no chissa se e rock o no chissa se e rock o no ho sempre amato Jagger e gli Stones i Beatles un po' meno insieme ai Beach Boys forse perche hanno il nome che comincia per B da Paul McCartney ho imparato a cantare da Ray Charles ad emozionare da Dylan a dire quello che mi pare e dal poeta ad alleviar l'umanita chissa se e rock o no chissa se e rock o no chissa se e rock o no |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Non ferirmi no, non farlo mai piu.
I baci tranquillizzanti mi buttano giu. Tu vuoi mostrare a tutti l'amore che c'e fra noi, una medaglia al valore che da sola ti dai. Adesso che hai una casa un uomo e una reputazione, padrona, padrona anche del tuo padrone. vorresti che ti seguissi nel goder con distinzione di tutti i frutti della vita quasi quasi compresi quelli colti da altre dita No non sei piu tu E la memoria impertinente mi riporta la a una ragazza fra la gente smagliante di liberta. Le parolacce le risate le corse e poi tu mia se fossi un altro uomo direi: poesia. E quando con un salto tu sei piombata tra le braccia mie ti sei spogliata senza trovare ne scuse ne bugie e quando per scherzare dissi "Quanto vuoi?" Tu rispondesti seria "L'amor che puoi!". La disinvoltura che adesso tu hai ha come radici gli spiccioli miei. Le mura di un castello hai alzato intorno a noi e olio bollente sugli altri getti ormai scegliendo i nostri amici un computer diventi per l'occasione e chi hai scartato per te e un barbone mi offri la fedelta su un piatto decorato di mille attenzioni come dire "hai comprato e ora godi le tue prigioni" Vola la mia mente a qualche anno fa a una esplosione dirompente di vitalita a quando per punir quel moralista dell'ultimo piano tu improvvisamente gli mostrasti il seno! E quando ancor piangendo per l'emozione tu cantando Fratelli d'Italia gridasti "io non ti lascio piu!" e la violenza con la quale mi abbracciasti un giorno, un giorno quando non conoscevo questo rosa inferno |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Non ferirmi no, non farlo mai piu.
I baci tranquillizzanti mi buttano giu. Tu vuoi mostrare a tutti l'amore che c'e fra noi, una medaglia al valore che da sola ti dai. Adesso che hai una casa un uomo e una reputazione, padrona, padrona anche del tuo padrone. vorresti che ti seguissi nel goder con distinzione di tutti i frutti della vita quasi quasi compresi quelli colti da altre dita No non sei piu tu E la memoria impertinente mi riporta la a una ragazza fra la gente smagliante di liberta. Le parolacce le risate le corse e poi tu mia se fossi un altro uomo direi: poesia. E quando con un salto tu sei piombata tra le braccia mie ti sei spogliata senza trovare ne scuse ne bugie e quando per scherzare dissi "Quanto vuoi?" Tu rispondesti seria "L'amor che puoi!". La disinvoltura che adesso tu hai ha come radici gli spiccioli miei. Le mura di un castello hai alzato intorno a noi e olio bollente sugli altri getti ormai scegliendo i nostri amici un computer diventi per l'occasione e chi hai scartato per te e un barbone mi offri la fedelta su un piatto decorato di mille attenzioni come dire "hai comprato e ora godi le tue prigioni" Vola la mia mente a qualche anno fa a una esplosione dirompente di vitalita a quando per punir quel moralista dell'ultimo piano tu improvvisamente gli mostrasti il seno! E quando ancor piangendo per l'emozione tu cantando Fratelli d'Italia gridasti "io non ti lascio piu!" e la violenza con la quale mi abbracciasti un giorno, un giorno quando non conoscevo questo rosa inferno |
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from Lucio Battisti - Una Giornata Uggiosa (1980)
Troppe volte non va, entusiasmi diversi.
Ma purtroppo si sa non e poi cosi facile amarsi. A me piace lo sport, una vita piu dura. A te piace legger molto e sentirti piu sicura. Molto spesso non e un sottile egoismo, molte volte si tratta, di pazienza di vero eroismo. La tua vita con me e una lunga lezione. Ti capisco se mi odi canticchiando una canzone. Ah, questo amore, ma che strano sapore. Sa di pianto sa di sale. Non mi piace pero farne a meno non so. Questo immenso amore. Grandi spazi pero poco sole. Forse senza un comune ideale, eppure sento che c'e qualche cosa che vale. MA perche come mai, hai cambiato d'umore? Non rispondi perche? Se ti ho offeso l'ho fatto senza volere. Tu sorridi pero e per farmi un favore. Resta il fatto che rimane in fondo un grande dispiacere. |
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from Lucio Battisti - Le Canzoni D'amore (2002)
Troppe volte non va, entusiasmi diversi.
Ma purtroppo si sa non e poi cosi facile amarsi. A me piace lo sport, una vita piu dura. A te piace legger molto e sentirti piu sicura. Molto spesso non e un sottile egoismo, molte volte si tratta, di pazienza di vero eroismo. La tua vita con me e una lunga lezione. Ti capisco se mi odi canticchiando una canzone. Ah, questo amore, ma che strano sapore. Sa di pianto sa di sale. Non mi piace pero farne a meno non so. Questo immenso amore. Grandi spazi pero poco sole. Forse senza un comune ideale, eppure sento che c'e qualche cosa che vale. MA perche come mai, hai cambiato d'umore? Non rispondi perche? Se ti ho offeso l'ho fatto senza volere. Tu sorridi pero e per farmi un favore. Resta il fatto che rimane in fondo un grande dispiacere. |
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from Lucio Battisti - Io Tu Noi Tutti (1996)
Probabilmente il mio papa
insieme a mia mamma chi lo sa desideravano non me ma un altro bambino Un arrivato un costruttore un presidente da onorare un uomo comunque da invidiare un altro bambino Eh no e no non e questione di cellule ma della scelta che si fa la mia e di non vivere a meta io comunque io comunque vada sia molto in alto che nella strada Sicuramente anche lei anche se non l'ha detto mai desiderava meno guai un altro uomo Un uomo tranquillo su cui contare che si lasciasse un po' guidare un po' piu facile da capire un altro uomo Eh no e no non e questione di cellule ma della scelta che si fa la mia e di non vivere a meta io comunque io comunque vada sia molto in alto che nella strada E certamente c'e qualcuno o forse molti o nessuno che fa programmi su di me per il futuro Un altro discorso inaugurale o un importante funerale che possa razionalizzare il mio futuro Eh no e no non e questione di cellule.... |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Avere nelle scarpe
la voglia di andare avere negli occhi la voglia di guardare e invece restare prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare solo sognare. No, se non ci fossi tu io me ne andrei... Ey ey ey e no, se non ci fossi tu io non sarei prigioniero del mondo. Avere nel cuore una voglia d'amare aver nella gola una voglia di gridare e chiudersi dentro prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare solo sognare. No, se non ci fossi tu io me ne andrei... Ey ey ey e no, se non ci fossi tu io partirei. Non sarei prigioniero di nessuno e di niente io sarei far la gente un uomo che fa quel che sente. Oh, no, se non ci fossi tu io me ne andrei... Ey ey ey e no, se non ci fossi tu io non sarei prigioniero del mondo. |
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| from Lucio Battisti - "Si,Viaggiare...1976,1982" (1996) | |||||
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Due scarpe tu ce l'hai,
due scarpe tu ce l'hai, puoi andare dove vuoi, puoi fare cio che vuoi, perche tu non lo fai? Perche non te ne vai, perche? Un cuore tu ce l'hai, un cuore tu ce l'hai, ma pensi troppo ormai, non sai piu quel che fai Non sai piu dove vai e tutto gira intorno a te. Prendi fra le mani la testa e non girera; prendi fra le mani la testa e non girera; Dura poche ore la festa, dopo finira… |
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| from Lucio Battisti - Una Giornata Uggiosa (1980) | |||||
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Per una lira
io vendo tutti i sogni miei per una lira ci metto sopra pure lei e un affare sai basta ricordare di non amare di non amare Amico caro, se c'e qualcosa che non va se ho chiesto troppo, tu dammi pure la meta e un affare sai basta ricordare di non amare, no di non amare no, no, no, nooo Per una lira io vendo tutto cio che ho Per una lira io so che lei non dice no Ma se penso che Tu sei un buon amico non te lo dico oh no Meglio per te [ad libitum] |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (Blu) (1987)
Che ne sai di un bambino che rubava
e soltanto nel buio giocava e del sole che trafigge i solai, che ne sai e di un mondo tutto chiuso in una via e di un cinema di periferia che ne sai della nostra ferrovia, che ne sai. Conosci me la mia lealta tu sai che oggi morirei per onesta. Conosci me il nome mio tu sola sai se e vero o no che credo in Dio. Che ne sai tu di un campo di grano poesia di un amore profano la paura d'esser preso per mano, che ne sai l'amore mio che ne sai di un ragazzo perbene] e roccia ormai [che mostrava tutte quante le sue pene:] e sfida il tempo e sfida il vento e tu lo sai [la mia sincerita per rubare la sua verginita,] si tu lo sai [che ne sai.] Davanti a me c'e un'altra vita la nostra e gia finita e nuove notti e nuovi giorni cara vai o torni con me. Davanti a te ci sono io [dammi forza mio Dio] o un altro uomo [chiedo adesso perdono] e nuove notti e nuovi giorni cara non odiarmi se puoi. Conosci me [che ne sai di un viaggio in Inghilterra] quel che darei [che ne sai di un amore israelita] perche negli altri ritrovassi gli occhi miei [di due occhi sbarrati che mi han detto bugiardo e finita.] Che ne sai di un ragazzo che ti amava che parlava e niente sapeva eppur quel che diceva chissa perche chissa si tu lo sai [adesso e verita.] Davanti a me c'e un'altra vita la nostra e gia finita e nuove notti e nuovi giorni cara vai o torni con me. Davanti a te ci sono io [dammi forza mio Dio] o un altro uomo [chiedo adesso perdono] e nuove notti e nuovi giorni cara non odiarmi se puoi. |
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from Lucio Battisti - I Successi (2008)
Che ne sai di un bambino che rubava
e soltanto nel buio giocava e del sole che trafigge i solai, che ne sai e di un mondo tutto chiuso in una via e di un cinema di periferia che ne sai della nostra ferrovia, che ne sai. Conosci me la mia lealta tu sai che oggi morirei per onesta. Conosci me il nome mio tu sola sai se e vero o no che credo in Dio. Che ne sai tu di un campo di grano poesia di un amore profano la paura d'esser preso per mano, che ne sai l'amore mio che ne sai di un ragazzo perbene] e roccia ormai [che mostrava tutte quante le sue pene:] e sfida il tempo e sfida il vento e tu lo sai [la mia sincerita per rubare la sua verginita,] si tu lo sai [che ne sai.] Davanti a me c'e un'altra vita la nostra e gia finita e nuove notti e nuovi giorni cara vai o torni con me. Davanti a te ci sono io [dammi forza mio Dio] o un altro uomo [chiedo adesso perdono] e nuove notti e nuovi giorni cara non odiarmi se puoi. Conosci me [che ne sai di un viaggio in Inghilterra] quel che darei [che ne sai di un amore israelita] perche negli altri ritrovassi gli occhi miei [di due occhi sbarrati che mi han detto bugiardo e finita.] Che ne sai di un ragazzo che ti amava che parlava e niente sapeva eppur quel che diceva chissa perche chissa si tu lo sai [adesso e verita.] Davanti a me c'e un'altra vita la nostra e gia finita e nuove notti e nuovi giorni cara vai o torni con me. Davanti a te ci sono io [dammi forza mio Dio] o un altro uomo [chiedo adesso perdono] e nuove notti e nuovi giorni cara non odiarmi se puoi. |
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| from Lucio Battisti - Una Giornata Uggiosa (1980) | |||||
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| from Lucio Battisti - "Si,Viaggiare...1976,1982" (1996) | |||||
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| from Lucio Battisti - E Gi? (1982) | |||||
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| from Lucio Battisti - Lucio Battisti (Blu) (1987) | |||||
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| from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995) | |||||
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| from Lucio Battisti - I Successi (2008) | |||||
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| from Lucio Battisti - Emozioni (1970) | |||||
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from Lucio Battisti - La Batteria, Il Contrabasso, Eccetra (1976)
No dottore,
per favore, non e urgente, non e niente. Per un attimo la mente mi si e accesa e qualcosa si brucio. Il mio nome? Il cognome? L'indirizzo? Dica il prezzo. Stia tranquillo non son pazzo. Questa cosa e ormai chiusa e ripetersi non puo. Oh no! No dottore, no dottore! Quel che dice non mi piace L'ho lasciata che dormiva respirava era viva come me! Posso chiamare un taxi e tardi e devo tornare a casa mia. E gia sera e quando e sera lei mi vuole accanto a se. E un'abitudine la nostra quasi una malattia. Stare insieme, sempre insieme sa com'e? No dottore! Non e vero! Son rinchiuso? Io rinchiuso? Ma e un abuso! Lei e un pazzo! Lei e un pazzo, un pazzo e! No dottore no dottore no dottore no dottore no dottore no dottore no dottore, no, no, no. No dottore, per favore! No dottore, no dottore, no dottore, per favore no dottore no dottore, per favore no dottore, no, no, no... Posso chiamare un taxi e tardi e devo tornare a casa mia. E gia sera e quando e sera lei mi vuole accanto a se. E un'abitudine la nostra quasi una malattia. Stare insieme, sempre insieme sa com'e? |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Mio padre disse: "Ragazzo mio
se vuoi andare, addio". Mia madre disse: "Bambino mio ti guidera Iddio". La solitudine si paga in lacrime e l'ho pagata anch'io ma se ho vissuto poi, se sono un uomo ormai lo devo a lei, la donna che e, e insieme a me. Perche lei e vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, lei e vicina a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore, in ogni istante, in ogni momento, e tutto questo lo devo a lei, lo devo a lei, perche lei e vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, lei e vicino a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore in ogni istante, in ogni momento, in ogni momento Lei e vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, lei e vicino a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore. |
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from Lucio Battisti - I Successi (2008)
Mio padre disse: "Ragazzo mio
se vuoi andare, addio". Mia madre disse: "Bambino mio ti guidera Iddio". La solitudine si paga in lacrime e l'ho pagata anch'io ma se ho vissuto poi, se sono un uomo ormai lo devo a lei, la donna che e, e insieme a me. Perche lei e vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, lei e vicina a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore, in ogni istante, in ogni momento, e tutto questo lo devo a lei, lo devo a lei, perche lei e vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, lei e vicino a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore in ogni istante, in ogni momento, in ogni momento Lei e vicino a me nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto, lei e vicino a me con tutto il suo cuore, con tutto il suo amore. |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (Blu) (1987)
Un bambino conoscerai
non ridere, non ridere di lui oh Nel mio cuor, nell'anima c'e un prato verde che mai, nessuno ha mai calpestato, nessuno se tu vorrai yee conoscerlo (se tu vorrai conoscerlo) cammina piano perche (cammina piano perche) nel mio silenzio anche un sorriso puo fare rumore non parlare non parlare non parlare non parlare eh non parlare, eh non parlare Nel mio cuor, nell'anima tra fili d'erba vedrai ombre lontane di gente sola che per un attimo e stata qui e che ora amo perche se n'e andata via per lasciare il posto a te per lasciare il posto a te per lasciare il posto a te, il posto a te papapapapapapa (papapapapapapapa) papapapapapapa (papapapapapapapa) Nel mio cuor, nell'anima nell'anima |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Un bambino conoscerai
non ridere, non ridere di lui oh Nel mio cuor, nell'anima c'e un prato verde che mai, nessuno ha mai calpestato, nessuno se tu vorrai yee conoscerlo (se tu vorrai conoscerlo) cammina piano perche (cammina piano perche) nel mio silenzio anche un sorriso puo fare rumore non parlare non parlare non parlare non parlare eh non parlare, eh non parlare Nel mio cuor, nell'anima tra fili d'erba vedrai ombre lontane di gente sola che per un attimo e stata qui e che ora amo perche se n'e andata via per lasciare il posto a te per lasciare il posto a te per lasciare il posto a te, il posto a te papapapapapapa (papapapapapapapa) papapapapapapa (papapapapapapapa) Nel mio cuor, nell'anima nell'anima |
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| from Lucio Battisti - "Si,Viaggiare...1976,1982" (1996) | |||||
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| from Lucio Battisti - Io Tu Noi Tutti (1996) | |||||
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| from Lucio Battisti - Le Canzoni D'amore (2002) | |||||
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from Lucio Battisti - E Gi? (1982)
Che mistero e la vita
che mistero sei tu ti credevo gia sopita ed invece stai fiorendo sempre di piu sei creativa positiva coinvolgente quando agiti le tue belle mani e fai pensare a genti e mondi lontani e quando tutti stanno ad ascoltare a bocca aperta in silenzio quello che sai dire mi dico che mistero e la vita che mistero sei tu io ti avevo definita ma mi sbagliavo in te c'e molto di piu sei profonda sei vitale non sei mai banale io mi ero lasciato entusiasmare da quel tipo intelletuale appariscente che in fondo in fondo non valeva niente una cosa che non so capire davvero che mistero e la vita che mistero sono anch'io per tanti anni ti avevo sognata senza sapere che quel sogno era gia mio sei fatale micidiale con te non si sta male |
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from Lucio Battisti - Emozioni (1970)
Mi ritorni in mente
Bella come sei Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Quella sera Ballavi insieme a me E ti stringevi a me All'improvviso, Mi hai chiesto lui chi e, Lui chi e Un sorriso E ho visto la mia fine sul tuo viso Il nostro amor dissolversi nel vento Ricordo sono morto in un momento. Mi ritorni in mente Bella come sei, Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Ma c'e qualcosa che non scordo |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (Blu) (1987)
Mi ritorni in mente
Bella come sei Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Quella sera Ballavi insieme a me E ti stringevi a me All'improvviso, Mi hai chiesto lui chi e, Lui chi e Un sorriso E ho visto la mia fine sul tuo viso Il nostro amor dissolversi nel vento Ricordo sono morto in un momento. Mi ritorni in mente Bella come sei, Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Ma c'e qualcosa che non scordo |
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from Italian Hits Of The 60's (1997)
Mi ritorni in mente
Bella come sei Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Quella sera Ballavi insieme a me E ti stringevi a me All'improvviso, Mi hai chiesto lui chi e, Lui chi e Un sorriso E ho visto la mia fine sul tuo viso Il nostro amor dissolversi nel vento Ricordo sono morto in un momento. Mi ritorni in mente Bella come sei, Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Ma c'e qualcosa che non scordo |
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from Lucio Battisti - I Successi (2008)
Mi ritorni in mente
Bella come sei Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Quella sera Ballavi insieme a me E ti stringevi a me All'improvviso, Mi hai chiesto lui chi e, Lui chi e Un sorriso E ho visto la mia fine sul tuo viso Il nostro amor dissolversi nel vento Ricordo sono morto in un momento. Mi ritorni in mente Bella come sei, Forse ancor di piu Mi ritorni in mente Dolce come mai, Come non sei tu Un angelo caduto in volo questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei, come ti vorrei Ma c'e qualcosa che non scordo C'e qualcosa che non scordo Che non scordo Ma c'e qualcosa che non scordo |
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| from Lucio Battisti - Don Giovanni (1998) | |||||
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from Lucio Battisti - Anima Latina (1996)
E quando quel suo pianto,
patetica risposta al mio no divenne un loden verde che un angolo di strada cancello, soffocai la mia sensibilita dietro la statua della liberta. E quella statua un nome ed occhi verdi aveva gia e una cerniera lentamente rimossa a meta. Femmina rossa cosa vuoi? "Mio per sempre". E fu la morte anche per lei. E purtroppo perdo anche te, se tu confondi i mondi: amore e proprieta. Tu perdi me. E ancor piu solo, senza loro e te, io disperato con un mantello alato sopra un monte corro e a braccia aperte e ad occhi chiusi gettandomi, come posso, mi soccorro. Vedro fra il grano i fiordalisi; uscir dall'acqua i risi. D'amor la terra e pregna, anche se gramigna nel seme, il seme ha dell'esclusivita. E certamente parleranno di sindrome depressiva o piu semplicemente diranno che e morto un altro matto. Ma io avro cercato solamente altrove quel contatto che qui non trovo, che qui non ho... Macchina del tempo tu perdi i pezzi e non lo sai. I pazzi sono i saggi e viceversa ormai. Io so che incertezza uccide ogni ebrezza che nasce in noi. Il senso della vita, confuso ed umiliato, si e perso oramai. Tra i fili di un tessuto di riti e paure, di rabbie e di preghiere. Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo restarlo perche: programmare una vita in un giorno vuol dire morire quel giorno con te. Ed io voglio mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me. |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Io non ti voglio piu vedere
mi fai tanto male con quel sorriso professionale sopra a un cartellone di sei metri od attaccata sopra a tutti i vetri. Non ti voglio piu vedere cara mentre sorseggi un'aranciata amara con l'espressione estasiata di chi ha raggiunto finalmente un traguardo nella vita Io non ti voglio piu vedere sul muro davanti ad un bucato dove qualcuno c'ha disegnato pornografia a buon mercato Oh no non ti voglio vedere intanto che cucini gli spaghetti con pomodori peso verita tre etti mentre un imbecille entrando dalla porta grida un evviva con la bocca aperta Col dentifricio pure trasparente dove ti fanno dire che illumina la mente e mentre indossi un super super super reggiseno per casalinga tutta veleno. E mentre parli insieme a una semplice comparsa vestito da dottore, che brutta farsa! Ti fanno alimentare l'ignoranza fingendo di servirsi della scenza! Oh no! Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Eppure non sei meno bella in casa senza cerone non dico che sei una rosa sarei un trombone ma ti vorrei vedere qualche volta in bikini senza sfondi di isole lontane e restare un po' vicini Io ti vorrei vedere mentre cogli l'insalata dell'orto che vorrei aver coltivato prima di essere morto Oh no! Anche se guadagni centomila lire al giorno non ti puoi scordare che la vita e andata e ritorno Oh no, no oh no Non ti voglio vedere i giorni e le sere ti capiro se un altro uomo un giorno vorrai ma consumare la tua vita cosi non puoi. Non puoi partecipare a quella storia dove racconti che la benzina quasi quasi quasi purifica l'aria sara al mentolo l'ultima scoria! Fotografata insieme a dei bambini che affidi al fosforo dei formaggini! Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Io non ti voglio piu vedere
mi fai tanto male con quel sorriso professionale sopra a un cartellone di sei metri od attaccata sopra a tutti i vetri. Non ti voglio piu vedere cara mentre sorseggi un'aranciata amara con l'espressione estasiata di chi ha raggiunto finalmente un traguardo nella vita Io non ti voglio piu vedere sul muro davanti ad un bucato dove qualcuno c'ha disegnato pornografia a buon mercato Oh no non ti voglio vedere intanto che cucini gli spaghetti con pomodori peso verita tre etti mentre un imbecille entrando dalla porta grida un evviva con la bocca aperta Col dentifricio pure trasparente dove ti fanno dire che illumina la mente e mentre indossi un super super super reggiseno per casalinga tutta veleno. E mentre parli insieme a una semplice comparsa vestito da dottore, che brutta farsa! Ti fanno alimentare l'ignoranza fingendo di servirsi della scenza! Oh no! Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Eppure non sei meno bella in casa senza cerone non dico che sei una rosa sarei un trombone ma ti vorrei vedere qualche volta in bikini senza sfondi di isole lontane e restare un po' vicini Io ti vorrei vedere mentre cogli l'insalata dell'orto che vorrei aver coltivato prima di essere morto Oh no! Anche se guadagni centomila lire al giorno non ti puoi scordare che la vita e andata e ritorno Oh no, no oh no Non ti voglio vedere i giorni e le sere ti capiro se un altro uomo un giorno vorrai ma consumare la tua vita cosi non puoi. Non puoi partecipare a quella storia dove racconti che la benzina quasi quasi quasi purifica l'aria sara al mentolo l'ultima scoria! Fotografata insieme a dei bambini che affidi al fosforo dei formaggini! Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… Ah ma e un canto brasileiro… |
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4:46 |
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| from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972) | |||||
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| from Lucio Battisti - Lucio Battisti (Blu) (1987) | |||||
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from Lucio Battisti - Don Giovanni (1998)
In nessun luogo andai
per niente ti pensai e nulla ti mandai per mio ricordo Sul bordo m'affacciai d'abissi belli assai Su un dolce tedio a sdraio amore ti ignorai invece costeggiai i lungomai M'estasiai. ti spensierai m'estasiai, e si sposto la tua testa estranea che rotolo Cadere la guardai riflessa tra ghiacciai sessanta volte che cacciava fuori la lingua e t'abbracciai Di sangue m'inguaiai Tu quindi come stai Se e lecito che fai in quell'attualita che pare vera Come stai, ti smemorai ti stemperai e come sta la straniera, lei come sta Son le cose che pensano ed hanno di te sentimento. esse t'amano e non io come assente rimpiangono te Son le cose prolungano te La vista l'angolai di modo che tu mai entrassi col viavai di quando sei dolcezza e liturgia orgetta e leccornia La prima volta che ti vidi non guardai da allora non t'amai tu come stai (ah come stai) Rimpiangono te son le cose, prolungano te certe cose |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Perche tu non vieni insieme a noi
in paese fra la gente insieme a noi in quella cascina cosi solo cosa fai La domenica la messa finalmente sentirai. No non mi va preferisco restare qui ho la vacca ed il maiale non li posso abbandonar cosi pompar l'acqua del canale poco fieno nel fienile troppo da fare prepararmi da mangiare un'occhiata sempre all'orto quando e sera stanco morto mi diverto solamente a dormire. Si ma non e vita questa qua se ti compri il vestito della festa chissa potresti anche far girar la testa e se poi non ci riesci appena fuori dal paese c'e la giostra. No non mi va preferisco restare qua io in paese ci ho vissuto gia qualche mese se di notte fai un passo con la lingua che e un coltello ti tagliano gli abiti addosso e se parli a una ragazza che e gia stata fidanzata loro ti mettono due timbri: ruffiano e prostituta e se qualcuno non difende i suoi interessi con le unghie e con i denti e degradato ad ultimo dei fessi per non dire degli impotenti. Avrai anche un dancing per ballare e poi un biliardo per giocare avrai un'osteria dove tu puoi bere e poi il televisore da guardare, potrai anche peccare se lo vuoi! No non mi va molto meglio restare qua , no non voglio entrare in mezzo all'invidia e la perfidia non voglio stare a duellar fra gelosie sporche dicerie e bigottume delle dolci e care figlie di Maria e la politica del curato contro quella della giunta tutti li a vedere chi la spunta e sorrisi e compremessi e fognature dentro i fossi no no io non ci sto no no io non ci sto Io non posso parlare solo di calcio e di donne di membri lunghi tre spanne non posso parlare di tutte le corna del droghiere e dell'ulcera duodenale del padre del salumiere non posso parlare Potrai avere un giorno anche dei figli! Per farli diventar cosi preferisco alleva vitelli e conigli! |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Perche tu non vieni insieme a noi
in paese fra la gente insieme a noi in quella cascina cosi solo cosa fai La domenica la messa finalmente sentirai. No non mi va preferisco restare qui ho la vacca ed il maiale non li posso abbandonar cosi pompar l'acqua del canale poco fieno nel fienile troppo da fare prepararmi da mangiare un'occhiata sempre all'orto quando e sera stanco morto mi diverto solamente a dormire. Si ma non e vita questa qua se ti compri il vestito della festa chissa potresti anche far girar la testa e se poi non ci riesci appena fuori dal paese c'e la giostra. No non mi va preferisco restare qua io in paese ci ho vissuto gia qualche mese se di notte fai un passo con la lingua che e un coltello ti tagliano gli abiti addosso e se parli a una ragazza che e gia stata fidanzata loro ti mettono due timbri: ruffiano e prostituta e se qualcuno non difende i suoi interessi con le unghie e con i denti e degradato ad ultimo dei fessi per non dire degli impotenti. Avrai anche un dancing per ballare e poi un biliardo per giocare avrai un'osteria dove tu puoi bere e poi il televisore da guardare, potrai anche peccare se lo vuoi! No non mi va molto meglio restare qua , no non voglio entrare in mezzo all'invidia e la perfidia non voglio stare a duellar fra gelosie sporche dicerie e bigottume delle dolci e care figlie di Maria e la politica del curato contro quella della giunta tutti li a vedere chi la spunta e sorrisi e compremessi e fognature dentro i fossi no no io non ci sto no no io non ci sto Io non posso parlare solo di calcio e di donne di membri lunghi tre spanne non posso parlare di tutte le corna del droghiere e dell'ulcera duodenale del padre del salumiere non posso parlare Potrai avere un giorno anche dei figli! Per farli diventar cosi preferisco alleva vitelli e conigli! |
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from Lucio Battisti - Hegel (1994)
Per insignificanti movimenti
Tanti e tanti il volto e tutto; E tutto sta raccolto sopra il tuo bel volto. Lingua che sei straniera E non si sa se vuoi che io ti distingua dalla mia O se mia lingua ti finga. Bocca di gradazioni, intera gamma, Dalle predilezioni alla maniera amara. Bocca che mi sei cara Appena appena schiusa quando armatura in te Quella fessura e un dissuadendo le svariate forme labili d'espressione Per tentativi ed approssimazione. Ed il tuo volto e tutto nel momento in cui, Passando sopra alla tua immagine Della quale e troppo facile dire che in superficie, Affiori l'anima passando sopra la tua immagine, invece Ci si vede intraducibile l'estraneita al lavoro. Che il volto e tutto Ma non e del corpo, al quale pare unito. Il corpo, contentando il senso della nutrizione E il viso l'ascensione l'assolvenza dell'inappetenza Perche un bel volto bello se lo si puo guardare e un disimparare Del mondo questo e quello. Cosi ci s'innamora di un viso in cui L'estraneita lavora. Il corpo segue, Come un testimone casalingo e familiare Di questa apparizione, In su la cima. Quest'opera sensibile: Il tuo volto che si manifesta ed e Oltre l'ordine della natura. E come tutti i portenti tende a scomparire Piu cerchi di tenerlo a mente e nelle spire Dei ritrovamenti portentosi. E la voce del viso allora nemmeno Ricorre ai miracoli Non un riso, un pianto, Non una smorfia densa d'oracoli. Ma da senso quella voce a un solo volto che sotto il mio Rotola, si ferma e freme, alle mie mani preme Perche lo riporti in cima, In vetta al suo sistema dei piaceri. Secondo un canone, un precetto ed una disciplina Che inumidisce i capelli e per discrezione stende Un velo di madore sulla pelle. Ti spadroneggia allora il tuo godio, Disincantato in quanto, Piu e restio al racconto lenitivo, Al riassunto giulivo. E non e riso appunto E non e pianto il tuo perche il racconto e il riso e pianto il suo riassunto. Sul viso la sintassi non ha imperio, non ha nessun comando. |
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| from Lucio Battisti - E Gi? (1982) | |||||
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from Lucio Battisti - Anima Latina (1996)
La nuova America.
La nuova America. La nuova America. Dov'e? Io voglio vivere. Adesso, subito. Anche con te. |
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from Lucio Battisti - Hegel (1994)
"La moda e generosa", pensi
cade piu docile delle mura, piu facile dei bastioni: ai tuoi piedi, sciolta la chiusura. Dici i Greci, e pensi sono pieghe, son colori i Fenici, e i Macedoni fibbie, intimi i Latini. "La moda e generosa", pensi meglio di un pugile si risolleva piu agile perde i sensi crolla in pezzi senza alcun patema. Dici i sogni e pensi ai bottoni, son asole i risvegli, e gli scolli effusioni, e spacchi gli sdegni. E chi teme la moda e immerso in essa comunque e d'essa intriso come un cardo dal gambo reciso. E dici e molto comoda se esclude sempre di presentarsi in figure, in tagli, forme e positure, immediatamente tutte nude. Cosi che quando passa questo eccesso ci pare non avere perso nulla, ci pare non avere perso il tempo che la nudezza sbriciola e maciulla. Dici la via di mezzo, ecco la via quella percorsa dai ragazzi alteri che vanno a divertirsi nei misteri, spiegabili perche non intralciati, dai cupi sedimenti dei passati. Mi dici il mezzo giro, quello che va di moda, dei tuoi fianchi; gli occhi totali, come elianti la spossatezza semplice, formale, ed un rilassamento collegiale. Come se intorno a noi, in curvi corridoi, i disciplinatori, le studentesse e gli studenti, rapinatori del momento d'oro, consumassero un lusso di moine, un rimandare sempre all'anno dopo, frenetici in unj ballo senza scopo. Noi nella stanza accanto e la moda cambiava nel respiro, il nostro che cambiava ogni tanto. |
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from Lucio Battisti - Lucio Battisti (1995)
Sento una canzone dolce in fondo al cuor
Quando penso a Maria. Sento una canzone, una canzone d'amor Quando penso a Maria. Alzo il mio bicchiere rosso e brindo a te, Sento che la mente mia si accende. Questa notte il vento portera con se La mia canzone per Maria. Sento una canzone dolce in fondo al cuor Quando penso a Rosa. Sento una canzone, una canzone d'amor Quando penso a Rosa. Alzo il mio bicchiere rosso e brindo a te, Sento che la mente mia si accende. Questa notte il vento portera con se La mia canzone per Rosa. Quanti volti, quanti volti ha l'amore, l'amore. Per tutti una canzone sentiro. Sento una canzone dolce in fondo al cuor Quando penso a Maria. Sento una canzone, una canzone d'amor Quando penso a Rosa. Alzo il mio bicchiere rosso e brindo a voi, Sento che la mente mia si accende. Questa notte il vento portera con se La mia canzone per Maria, La mia canzone per Rosa, La mia canzone per Maria, La mia canzone per Rosa. Questa notte il vento portera con se La mia canzone per Maria. La la la... |
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from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972)
La nebbia che respiro ormai
si dirada perche davanti a me un sole quasi bianco sale ad est La luce si diffonde ed io questo odore di funghi faccio mio seguendo il mio ricordo verso est Piccoli stivali e sopra lei una corsa in mezzo al fango e ancora lei poi le sue labbra rosa e infine noi Scusa se non parlo ancora slavo mentre lei che non capiva disse bravo e rotolammo fra sospiri e "da" Poi seduti accanto in un'osteria bevendo un brodo caldo che follia io la sentivo ancora profondamente mia Ma un ramo calpestato ed ecco che ritorno col pensiero. E ascolto te il passo tuo il tuo respiro dietro me A te che sei il mio presente a te la mia mente e come uccelli leggeri fuggon tutti i miei pensieri per lasciar solo posto al tuo viso che come un sole rosso acceso arde per me. Le foglie ancor bagnate lascian fredda la mia mano e piu in la un canto di fagiano sale ad est qualcuno grida il nome mio smarrirmi in questo bosco volli io per leggere in silenzio un libro scritto ad est Le mani rosse un poco ruvide la mia bocca nell'abbraccio cercano il seno bianco e morbido tra noi Dimmi perche ridi amore mio proprio cosi buffo sono io la sua risposta dolce non seppi mai! L'auto che partiva e dietro lei ferma sulla strada lontano ormai lei che rincorreva inutilmente noi Un colpo di fucile ed ecco che ritorno col pensiero e ascolto te il passo tuo il tuo respiro dietro me A te che sei il mio presente a te la mia mente e come uccelli leggeri fuggon tutti i miei pensieri per lasciar solo posto al tuo viso che come un sole rosso acceso arde per me. |
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from Lucio Battisti - Si, VIaggiare...1972,1977 (1984)
La nebbia che respiro ormai
si dirada perche davanti a me un sole quasi bianco sale ad est La luce si diffonde ed io questo odore di funghi faccio mio seguendo il mio ricordo verso est Piccoli stivali e sopra lei una corsa in mezzo al fango e ancora lei poi le sue labbra rosa e infine noi Scusa se non parlo ancora slavo mentre lei che non capiva disse bravo e rotolammo fra sospiri e "da" Poi seduti accanto in un'osteria bevendo un brodo caldo che follia io la sentivo ancora profondamente mia Ma un ramo calpestato ed ecco che ritorno col pensiero. E ascolto te il passo tuo il tuo respiro dietro me A te che sei il mio presente a te la mia mente e come uccelli leggeri fuggon tutti i miei pensieri per lasciar solo posto al tuo viso che come un sole rosso acceso arde per me. Le foglie ancor bagnate lascian fredda la mia mano e piu in la un canto di fagiano sale ad est qualcuno grida il nome mio smarrirmi in questo bosco volli io per leggere in silenzio un libro scritto ad est Le mani rosse un poco ruvide la mia bocca nell'abbraccio cercano il seno bianco e morbido tra noi Dimmi perche ridi amore mio proprio cosi buffo sono io la sua risposta dolce non seppi mai! L'auto che partiva e dietro lei ferma sulla strada lontano ormai lei che rincorreva inutilmente noi Un colpo di fucile ed ecco che ritorno col pensiero e ascolto te il passo tuo il tuo respiro dietro me A te che sei il mio presente a te la mia mente e come uccelli leggeri fuggon tutti i miei pensieri per lasciar solo posto al tuo viso che come un sole rosso acceso arde per me. |
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from Lucio Battisti - La Batteria, Il Contrabasso, Eccetra (1976)
Mi sono alzato
mi son vestito e sono uscito solo solo per la strada Ho camminato a lungo senza meta finche ho sentito cantare in un bar finche ho sentito cantare in un bar. Canzoni e fumo ed allegria io ti ringrazio sconosciuta compagnia. Non so nemmeno chi e stato a darmi un fiore Ma so che sento piu caldo il mio cuor So che sento piu caldo il mio cuor Felicita. Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo gia Tristezza va una canzone il tuo posto prendera Abbiam bevuto e poi ballato e mai possibile che ti abbia gia scordato? Eppure ieri morivo di dolore ed oggi canta di nuovo il mio cuor oggi canta di nuovo il mio cuor. Felicita Ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo gia Tristezza va una canzone il tuo posto prendera. |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e piu fragrante
cancella col coraggio quella supplica dagli occhi troppo spesso la saggezza e solamente la prudenza piu stagnante e quasi sempre dietro la collina il sole. Ma perche tu non ti vuoi azzurra e lucente ma perche tu non vuoi spaziare con me volando intorno la tradizione come un colombo intorno a un pallone frenato e con un colpo di becco bene aggiustato forato e lui giu, giu, giu e noi ancora ancor piu su planando sopra boschi di braccia tese un sorriso che non ha ne piu un volto, ne piu un'eta. E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini ci allontaniamo e poi ci ritroviamo piu vicini e piu in alto e piu in la se chiudi gli occhi un istante ora figli dell'immensita. Se segui la mia mente se segui la mia mente abbandoni facilmente le antiche gelosie ma non ti accorgi che e solo la paura che inquina e uccide i sentimenti le anime non hanno sesso ne sono mie. Non non temere, tu non sarai preda dei venti ma perche non mi dai, la tua mano perche? Potremmo correre sulla collina e fra i ciliegi veder la mattina (e il giorno). E dando un calcio ad un sasso residuo d'inferno e farlo rotolar giu, giu, giu e noi ancora ancor piu su planando sopra boschi di braccia tese un sorriso che non ha ne piu un volto ne piu un'eta. E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini ci allontaniamo e poi ci ritroviamo piu vicini e piu in alto e piu in la ora figli dell'immensita. |
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from Lucio Battisti - Si, VIaggiare...1972,1977 (1984)
E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e piu fragrante
cancella col coraggio quella supplica dagli occhi troppo spesso la saggezza e solamente la prudenza piu stagnante e quasi sempre dietro la collina il sole. Ma perche tu non ti vuoi azzurra e lucente ma perche tu non vuoi spaziare con me volando intorno la tradizione come un colombo intorno a un pallone frenato e con un colpo di becco bene aggiustato forato e lui giu, giu, giu e noi ancora ancor piu su planando sopra boschi di braccia tese un sorriso che non ha ne piu un volto, ne piu un'eta. E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini ci allontaniamo e poi ci ritroviamo piu vicini e piu in alto e piu in la se chiudi gli occhi un istante ora figli dell'immensita. Se segui la mia mente se segui la mia mente abbandoni facilmente le antiche gelosie ma non ti accorgi che e solo la paura che inquina e uccide i sentimenti le anime non hanno sesso ne sono mie. Non non temere, tu non sarai preda dei venti ma perche non mi dai, la tua mano perche? Potremmo correre sulla collina e fra i ciliegi veder la mattina (e il giorno). E dando un calcio ad un sasso residuo d'inferno e farlo rotolar giu, giu, giu e noi ancora ancor piu su planando sopra boschi di braccia tese un sorriso che non ha ne piu un volto ne piu un'eta. E respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini ci allontaniamo e poi ci ritroviamo piu vicini e piu in alto e piu in la ora figli dell'immensita. |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare e il bicchiere dove bere) Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna, seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire e qualcuno deve ascoltare. Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!) Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare! (Na na na… subito a letto voglio andare!) E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina mi voglio avvolgere fino a mattina e donna senza piu nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire io dolce e impetuosa ti voglio sentire. Al risveglio alla mattina quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte. Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina. Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto colazione dentro al cesto! E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino e quel che ci vuole e il desiderio che sale al ritorno dopo che ancora rimuore il giorno dopo che ancora rimuore il giorno. |
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from Lucio Battisti - Il Nostro Caro Angelo (1973)
Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna,
prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare e il bicchiere dove bere; (prima cosa voglio trovare il piatto pronto da mangiare e il bicchiere dove bere) Al ritorno dalla campagna, al ritorno dalla campagna, seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire e qualcuno deve ascoltare; (seconda cosa voglio parlare di tutte le cose che ho da dire e qualcuno deve ascoltare. Donna mia devi ascoltare! Donna mia devi ascoltare!) Terza cosa quando ho finito presto a letto voglio andare, subito a letto voglio andare! (Na na na… subito a letto voglio andare!) E fra la seta della carne tua mi voglio avvolgere fino a mattina mi voglio avvolgere fino a mattina e donna senza piu nessun pudore puledra impetuosa ti voglio sentire io dolce e impetuosa ti voglio sentire. Al risveglio alla mattina quando il gallo mi apre gli occhi alle quattro di mattina prima cosa polenta a fette e nell'aria voglia sentire il profumo del caffelatte. Al risveglio alla mattina. Al risveglio alla mattina. Seconda cosa acqua e sapone fatto tutto molto presto colazione dentro al cesto! E poi la vanga la terra e il sole l'ombra del pino e quel che ci vuole e il desiderio che sale al ritorno dopo che ancora rimuore il giorno dopo che ancora rimuore il giorno. |
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| from Lucio Battisti - Hegel (1994) | |||||
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| from Lucio Battisti - Io Tu Noi Tutti (1996) | |||||
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| from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972) | |||||
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| from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972) | |||||
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| from Lucio Battisti - Il Mio Canto Libero (1972) | |||||
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| from Lucio Battisti - Si, VIaggiare...1972,1977 (1984) | |||||






