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from Le Orme - Collage (1971) | |||||
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from Le Orme - Collage (1971)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Ogni notte ti prepari Sempre bella sorridente Un' attrice che non cambia scena. La tristezza della luna Nella mani della gente Che possiede la tua finta gioia. Senza dirmi una parola Sei fuggita all'improvviso Hai capito forse che ti amo? Vorrei dirti non importa Il pensiero della gente E che ho in mente quella sera Era inverno e tu tremavi, Sulla neve risplendevi Dissi "e' la prima volta" Mi stringevi forte, forte... Ed un caldo, caldo, caldo... Dissi "e' la prima volta" Dissi "e' la prima volta" Diecimila, ventimila Sempre bella sorridente, Un' attrice che non cambia scena. Diecimila, ventimila, Nelle mani del cliente Che possiede la tua finta gioia. |
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from Le Orme - Collage (1971)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Cemento armato la grande citta senti la vita che se ne va vicino a casa non si respira, e sempre buio ci si dispera. Ci son piu sirene nell'aria che canti di usignoli. E meglio fuggire e non tornare piu. Dolce risveglio il sole e con me. Nell'aria le note di una chitarra. la casa e lontana, gli amici di ieri, e tutto svanito , non li ricordo piu. Cemento armato la grande citta senti la vita che se ne va. |
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from Le Orme - Collage (1971)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
La gioia di cantare , la voglia di suonare il senso di raggiungere quello che non hai ecco un altro giorno come ieri , aspettare il mattino per ricominciare . La forza di sorridere , la forza di lottare la colpa d' esser vivo e non poter cambiare come un ramo secco , abbandonato che cerca inutilmente di fiorire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La maschera di un clown in mezzo a un gran deserto un fuoco che si spegne , uno sguardo verso il cielo uno sguardo verso il cielo , dove il sole e meraviglia dove il nulla si fa mondo , dove brilla la tua luce . |
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from Le Orme - Collage (1971) | |||||
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from Le Orme - Collage (1971)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Un ruscello sulla luna, Un giardino in mezzo al sole, Un cipresso nel deserto, tutti i prati color viola E lei non c'e lei non c'e Un bel sole, un bel giorno, Tante stelle in una notte, dei sorrisi sulle labbra, delle labbra sulle labbra, E lei non c'e lei non c'e Una statua che si muove della gente che le parla, nasce un bimbo per amore per amore un uomo muore E lei non c'e lei non c'e |
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from Le Orme - Collage (1971)
(A. Tagliapietra - A. Pagliuca)
Ti sei fatta ritrovare nel mezzo di un prato dentro ai tuoi logori blue jeans. Hanno detto che sembravi addormentata stringendo il tuo cappello nero. Con la maglietta ancora inzuppata di piogga e col sorriso dei tuoi anni. Hanno scritto che per te la musica e finita tra le quattro e le cinque del mattino. Come l'acqua chiara del ruscello che correva verso il mare correva via cosi in un pallido mattino l'ultima tua breve ora. Ed il vento che ti aveva baciato era il solo a farti compagnia |
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996) | |||||
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Una luce chiara si affaccia lentamente offre la visione di grandi bolle bianche la gente che le abita vive un nuovo giorno una nuova festa oggi come ieri. Non ci son segreti nelle sfere trasparenti si specchiano nell'aria si contagiano la gioia limpidi e sereni volano i pensieri le donne e le cicale discorrono d'amore. Le case di cristallo si muovono col vento scorrono le valli, rimbalzano sul mare ruotano leggere nel sorvolare i monti lasciano una scia come una cometa. Quando cala il sole il vento si riposa si fermano le sfere e formano un villaggio la gente si ritrova e si corre incontro per un'altra festa mentre muore il giorno. |
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996) | |||||
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996) | |||||
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Da giorni ormai lontani Persi nel tempo in questa terra grigia Non c'e che spazio per nere paludi E mutato il grano in aride canne ingiallite. Le piante, rare ormai, Portano in se il peso dell' angoscia Non c'e che spazio per fili di lava Son cambiati i riflessi argentati in viscide squame. Vecchie citta in oblio Senza giardini, avvolte in intensa nebbia Come tra i fili di un baco da seta E la vita non puo uscire, dal buio. |
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Visi che un dolore eterno trasforma in maschere Voci che un silenzio antico ha reso senza suono Si riuniscono in un concerto per salutare il buio Come un rito che si ripete per abitudine. Coi loro passi stanchi lungo il sentiero consumato Sono uniti nella tristezza che si contagiano In ognuno c'e solo fede per un miracolo E nell'attesa inerte alzano mani verso il cielo. La speranza di un sorriso li fa rinascere Vibra il corpo alla percezione di quello che accadra Un' improvvisa luce si avvicina, ora e qui. |
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996) | |||||
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996) | |||||
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from Le Orme - Felona E Sorona (1996) | |||||
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5:31 | ||||
from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999) | |||||
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from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999) | |||||
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from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999) | |||||
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from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999)
(A. Tagliapietra - A. Pagliuca)
Giochi di luce riflettono I fuochi nell'acqua Tenui colori si fondono Dentro ai miei occhi E' un' immagine dolcissima bellissima E' un' immagine che vorrei sempre mia La dove il cielo finisce Unendosi al mare C'e una giovane donna Sorride a me E' un' immagine fuggevole brevissima E' un' immagine che il tramonto porta via |
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3:51 | ||||
from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
In un mondo strano tutto tuo fatto di figure di cartone e di tante bambola di stoffa, vivi tu Vivi chiusa in quelle quattro mura ; non ricordi chi ti ci ha portato e conosci solo chi ora gioca con te. Tu non hai le ansie del futuro per te il tempo non ha piu valore, cio che hai fatto ieri tu domani rifarai. E nei tuoi sogni parli con gli angeli. In un cerchio chiuso di pazzia hai perduto la tua giovinezza come un fiore tolto dal ramo a primavera. Dai un nome a tutte le farfalle e confessi al vento i tuoi amori. Danzi sola nei corridoi vuoti quando e sera. Stringi forte al petto il tuo cuscino e sul muro bianco si disegna il profilo di una donna con il suo bambino. E cosi... felice ti addormenti. |
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from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999)
Un suono di chitarra
Un canto nella notte C'era un fuoco sulla spiaggia aspettando l'alba La ragazza scalza si specchio Tante orme sulla sabbia Sorrisi sulle labbra C'era un volto vuoto e spento tra le fiamme bianche Il ragazzo a lungo lo fisso Tanti occhi un solo sguardo Un pensiero silenzioso C'era al caldo nelle vene in quei corpi tesi E la luna stava tramontando Si bagnava sulla riva nel chiarore incerto E il suo corpo libero dono Un gran vento al mattino si infurio col sole Rovesciando il mare sulla spiaggia. |
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from Le Orme - Uomo Di Pezza (1999) | |||||
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from Le Orme - Florian (2005) | |||||
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from Le Orme - Florian (2005)
l'acqua piu fresca dal nulla ne scaturi
il sole si nascose, dal cielo scese il pane e ritorno la quiete fra la gente. Un altro mistero si aggiunge ai miei "perche?". Oggi si scava il sogno sulla rovente sabbia e il fiume sudore disseta radici nuove, fugge il miraggio e un Paradiso gia si rivela, il fiore d'arancio profuma cosi il deserto. Occhi che fissano il vuoto rimpiangono figli lontani dispersi nelle citta. Nella mia terra i vecchi ulivi stanno pregando stringono in pugno collane di perle nere; la frutta dorata che il sole dona come rugiada semina rabbia, nei fossi sacrificata. |
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from Le Orme - Florian (2005) | |||||
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from Le Orme - Florian (2005)
Tace il mare nel mistero, piu non vende i suoi tesori,
che cosa hai fatto, mio vecchio Pietro, in questo lungo inverno? Forse son le tue reti corrose dal tempo e piu non conosci i giochi dei = venti? Quando una nuova alba il gallo annuncera le chiavi perderai. Sentile queste voci, da lontano giungono, sacre montagne e larghi fiumi ora attraversano, fermo sulla scogliera rimani inerte a contemplare un altro tramonto mentre l'eco libera nei canti della sera le nuove verita. |
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from Le Orme - Florian (2005)
Poiche riconosco la tua canzone e il disegno sul tuo telaio
a te rivolgo, dolce Calipso, questo mio pensiero, non sono un'austera divinita, ma solo un uomo che sta seguendo la via illuminata dalla tua immensa statua. Dona liberta per il tuo amato eroe accolto e poi nutrito ora e molto triste, sai, rivuole la sua terra anche se la notte era tanto calda sotto la bandiera di stelle. Ora una barca ha costruito sotto il sole rosso e spietato ha innalzato la bianca vela e aspetta sereno il tuo soffio di vento. Dona liberta per il tuo amato eroe, amico dei tuoi sogni, ora si e svegliato, sai, non puo aspettare il giorno, anche se la notte era tanto calda sotto la bandiera di stelle. |
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from Le Orme - Florian (2005)
Il lungo viaggio che hai fatto e terminato qui
dal tuo sonno ora ti dovrai svegliare. Io ti lascio al tuo destino, non ti servo piu, la mia nave ha invertito la sua rotta. Smetti di sognare, amico, e ricorda che domani e gia oggi, per questo io ti dico: Cambia, Mister Tambourine Man, a me non servi piu, la tua nave magica e un relitto ormai. Lascia il tuo tamburo e vai in cerca di altri suoni le tue ombre inutili nessuno segue piu. La nuova strada e gia tracciata e la percorrero piu sicuri sono ora i passi miei. Le risate verso il sole ora fanno solamente paura, per questo io ti dico: Cambia, Mister Tambourine Man, a me non servi piu, la tua nave magica e un relitto ormai. Lascia il tuo tamburo e vai in cerca di altri suoni le tue ombre inutili nessuno segue piu. |
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from Le Orme - Florian (2005) | |||||
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from Le Orme - Smogmagica (2005)
Ho sentito un vuoto dentro di me
Ed un senso di paura Mentre il buio delle nuvole Era ancora intorno a me. Poi all'improvviso, sotto di me, Un'oceano di luci: Cosi tante in una volta sola Non le avevo viste mai. |
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from Le Orme - Smogmagica (2005)
Vento d'autunno intriso di sabbia
Posi il tuo velo sulla citta , Il deserto ? la tua culla Non conosco la tua eta . Porti il ricordo di antici pionieri Spinti da un sogno di liberta . Hai disperso i loro canti Li hai guidati verso il mare A una nuova realta. Vento d'autunno , amico di ieri , Oggi nessuno si cura di te La tua voce che si alza Toglie il sonno a chi riposa Sporca solo la citta . |
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from Le Orme - Smogmagica (2005) | |||||
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from Le Orme - Smogmagica (2005) | |||||
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from Le Orme - Smogmagica (2005)
Come vorrei tornasse ancora quel tempo
Quando il bosco cantava le mie frasi piu belle Quanti strumenti, quante musiche nuove Suonavano dentro di me.. Era, la mia ricchezza E non avevo niente di piu Con la speranza, La voglia di vivere Toccavo cieli piu alti di me. Ore passate alla finestra sperando Che qualcuno si accorgesse di me.. Oggi, voglio salire Su un treno in corsa e partire di qui, Senza aspettare Promesse inutili Con la certezza di andare piu su. Ciao! ..vecchia sera dal giusto tramonto Ciao! ..nuovo giorno dai passi un po' incerti. (Grazie a T-bird per questo testo) |
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from Le Orme - Smogmagica (2005)
Vorresti seguire il mio andare lontano
Ma tu preferisci il rifugio dei sogni La tua mente corre riceve i miei passi Per me e ancora oggi per te e gia domani La tua fantasia e un'immensa distesa Dove il sole regala i tramonti migliori. Io che ho vissuto correndo Rinuncio a sognare toccando realta. Io vado cercando ritratti piu vivi E trovo soltanto paesaggi inventati. La mia memoria e un'immensa distesa Dove il sole e nascosto da enormi cartoni. Tu che hai vissuto sognando Puoi darmi qualcosa di vero di te? (Grazie a domenico per questo testo) |
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from Le Orme - Smogmagica (2005) | |||||
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from Le Orme - Smogmagica (2005) | |||||
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from Le Orme - Smogmagica (2005) | |||||
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
Verita' dove sei
Volonta' resta mia Realta' cambiero' E tutti assieme cercare tenerci per mano Vivere come e' vissuto mio padre e mia madre Vorrei capire il mondo Vorrei capire me Vorrei trovar rifugio Ma non so dov'e' Se ho sbagliato un giorno Non mi ripetero' Ora e' venuto il tempo Di ritornare la' ................ Verita' vorrei capire il mondo Dove sei vorrei capire me Volonta' vorrei trovar rifugio Resta mia ma non so dov'e' Realta' se ho sbagliato un giorno Cambiero' non mi ripetero' Come nei sogni tu corri e non giungi mai E tutti assieme cercare tenerci per mano Come nei sogni tu corri e non giungi mai E tutti assieme cercare tenerci per mano. |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Mi son svegliato all'improvviso con tanto freddo intorno guardo se c'e il sole. Ma che cosa mi succede ho un gran buco qui sul petto. Cerco di uscire dalla stanza ma la mia porta e chiusa non posso piu volare. Cosa e cambiato questa notte se ho voluto star con lei?. Storia o leggenda dammi la chiave Flauti incantati devo seguire mentre sognavo un'altalena oggi qualcuno mi ha preso il cuore. Scende la sera breve quante finestre gia si chiudono torna piu grigio il fiume forse una perla rester& sospesa. .................................... Mi son svegliato all'improvviso con tanto freddo intorno . |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
Un tempo giravo per strade deserte
Cantavo canzoni che Nessuno ascoltava mai Facevo di tutto per tirare avanti Non posso scordare mai Le tristi domeniche Poi la fortuna mi ha aperto le porte Mi ha fatto conoscere il mondo che io sognavo E da quel momento la mia vita e' cambiata Non posso scordare mai il mio primo applauso Pero' non saprei dire se sto meglio ora O quando speravo in una vita un po' diversa ................... Ed ora preparo di nuovo i bagagli Un altro viaggio e via la macchina fondero' Se faccio in tempo io passo per casa La moglie salutero' tra un mese la rivedro' Cosi' non saprei dire se sto meglio ora O quando speravo in una vita un po' diversa. (Grazie a AMZ per questo testo) |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
Come una giostra che gira e' questa vita
Oggi la fermo un momento Ecco cosa io mi chiedo Ora che ho fermato il mondo Sono io un pierrot se m'innamoro della luna Se canto melodie che sanno prendere ogni cuore Sono io un pierrot se parlo solo con me stesso Se non riesco a fingere di essere felice Come una giostra che gira e' questa vita Oggi la fermo un momento Ecco cosa io mi chiedo Ora che ho fermato il mondo Sono io un pierrot se sogno di toccare il cielo Se giro inutilmente per ritrovare la mia via Se il mondo e' dentro ad una bolla di sapone Se non riesco a togliermi la maschera dal viso ......................... Sono io un pierrot se vivo ancora di illusioni Se ogni nuovo amore e' una lacrima sospesa Se mi sento come un fiore quando il sole muore Se non riesco a fingere di essere felice. (Grazie a AMZ per questo testo) |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Se io lavoro e perche non so che fare Ho pochi amici con chi passare il giorno E non vorrei che si parlasse male di me Che si dicesse che cerco solo di guadagnare Perche questo non e vero, non e mai stato vero. Primavera, estate, autunno, inverno Canto il giorno della terra in festa E cosi sereno Resto qui ad aspettar la sera. Se io lavoro e perche non so che fare Perdere tempo vuol dire restare indietro E se dovessi tornare a nascere un'altra volta Direi al Signore di darmi la forza del contadino E non mi manca certo la gioia di vivere. Primavera, estate, autunno, inverno Canto il giorno della terra in festa E cosi sereno Resto qui ad aspettar la sera. |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
Ho conosciuto un angelo
Mi stava accanto da sempre Da dove viene Non so Forse e' sceso da un mondo lontano Ora che tu sei qui Ritrovo la forza di continuare Di andare avanti Giardini di carillon Di suoni gentili Profumo di miele Di terra bagnata Annuncio la mia gioia Ho un raggio di sole che mi riscalda .................... Resta al mio fianco Io credo in te Dammi ogni tanto uno sguardo Tendi la mano Cosi' Che io possa ogni tanto afferrarla Strano poeta sei Vivi nell'ombra e non parli mai Dove' il tuo sogno Ora ho capito sai Quale candore si nascondeva Negli occhi di un uomo Questo e' un nuovo giorno Ho visto al mercato vendere ali. (Grazie a AMZ per questo testo) |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005)
Seduto in un caffe' nei pressi di mont-matre
Con un bicchiere in mano lasciavo i miei pensieri Erano giorni che io mi sentivo giu' Quando una voce ferma mi fece alzar lo sguardo Bonjour monsieur sono giorni che non mangio Le vorrei mostrare un quadro che ho dipinto E' l'immagine di un uomo E' la storia di una vita Ritrovata tante volte e poi perduta E' gia' passato un anno da quello strano incontro Ed io ripenso sempre a quei suoi grandi occhi A quel sorriso triste uscito dalla sciarpa Alla sua voce che ho sempre nella mente Bonjour monsieur sono giorni che non mangio Le vorrei mostrare un quadro che ho dipinto E ricordo ancor quel quadro uno sfondo rosso fuoco E nel mezzo c'era solo una farfalla. (Grazie a AMZ per questo testo) |
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from Le Orme - Storia O Leggenda (2005) | |||||
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Non e una sera tanto strana, Sentirsi uniti agli altri ancora, Il cielo passa di mano in mano, Colorano le nuvole. Curiosita; arriva il gruppo al buio, Felicita; s'accendono le luci, e un gran bagliore, Ti fa socchiudere gli occhi, Ti porta via un momento dalla realta. L'insegna del locale e spenta La gente se n'e andata gia. Hai visto? E' finita in fretta, Ho tanta voglia di parlare. Che sera di luna piena Non aspettiamo l'autobus, Torniamo a casa cosi Arriveremo prima noi; Senti le sveglie suonare Sono le cinque o giu di li, E molto bello restare, Ma e giusto terminare qui. Cammino verso il sole, Conservero la notte cosi dolce fino a domani, Dovro socchiuder gli occhi E farmi trascinare nella realta. |
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005)
Ora il mondo gira in fretta
Non capisco piu Forse sono gia doppiato, Non credi? Hanno chiuso la bottega Non credo al fallimento; Chi ha portato via con se La gente da Carnaby Street, da King's Road, da Hyde Park, da Piccadilly Circus? Musica dove sei? Ti ho cercato un tempo; Musica dove sei? Eri tu la mia compagnia?tu dove sei? Piu il mio sguardo cerca intorno, Piu mi trovo solo Vorrei sentirmi dire ancora: "continua!" La notte arriva troppo presto E non mi parla piu, Che cosa vuol nascondermi La gente di Carnaby Street, di King's Road, di Hyde Park, di Piccadilly Circus? Musica dove sei? |
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005) | |||||
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005) | |||||
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005)
<Regina al Troubadour
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra) Regina al Troubadour, regina della neve, son tutti attorno a te, perche non sai dir "no" distribuisci a ognuno il bene piu vicino facile, facile. Tu devi darmi la mia realta, io ho bisogno di un posto mio Non puoi guarire i mali di ogni uomo con la tua medicina non ti sei accorta che un giorno sono entrato per portarti un regalo. Tu non hai visto, il nuovo giorno negli occhi miei. Non hai capito, nessuna cosa piu poteva farmi felice, Io l'ho rubato nel regno piu prezioso che mai proverai, se resterai I buchi nei blue-jeans, anelli e perle al naso, hai preso tutto in fretta lasciando la famiglia che ti voleva ricca ed ora sei regina, facile, facile Se sei fuggita, per quel che hai: I miei ossequi!> |
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005) | |||||
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Lo sai si, dobbiamo far cosi Andare sempre in su, controcorrente, Risalire il fiume, raggiungere la fonte. Dobbiamo far cosi, E un vecchio desiderio che ci spinge E niente puo cambiar la nostra folle idea. Si puo saltare e cadere sulla riva, Si puo picchiare la testa sulle rocce, Si puo restare arpionati sulla schiena, Ma noi dobbiamo andare avanti E arrivare dove il cielo e piu vicino, Perche e li, che nasceranno i nostri figli. |
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from Le Orme - Verita Nascoste (2005) | |||||
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from Le Orme - Le Orme (2005) | |||||
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from Le Orme - Le Orme (2005) | |||||
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from Le Orme - Le Orme (2005) | |||||
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from Le Orme - Le Orme (2005) | |||||
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from Le Orme - Le Orme (2005) | |||||
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from Le Orme - Le Orme (2005) | |||||
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from Le Orme - In Concerto (2005) | |||||
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from Le Orme - In Concerto (2005) | |||||
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from Le Orme - In Concerto (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
La gioia di cantare , la voglia di suonare il senso di raggiungere quello che non hai ecco un altro giorno come ieri , aspettare il mattino per ricominciare . La forza di sorridere , la forza di lottare la colpa d' esser vivo e non poter cambiare come un ramo secco , abbandonato che cerca inutilmente di fiorire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La maschera di un clown in mezzo a un gran deserto un fuoco che si spegne , uno sguardo verso il cielo uno sguardo verso il cielo , dove il sole e meraviglia dove il nulla si fa mondo , dove brilla la tua luce . |
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from Le Orme - In Concerto (2005) | |||||
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from Le Orme - In Concerto (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Ogni notte ti prepari Sempre bella sorridente Un' attrice che non cambia scena. La tristezza della luna Nella mani della gente Che possiede la tua finta gioia. Senza dirmi una parola Sei fuggita all'improvviso Hai capito forse che ti amo? Vorrei dirti non importa Il pensiero della gente E che ho in mente quella sera Era inverno e tu tremavi, Sulla neve risplendevi Dissi "e' la prima volta" Mi stringevi forte, forte... Ed un caldo, caldo, caldo... Dissi "e' la prima volta" Dissi "e' la prima volta" Diecimila, ventimila Sempre bella sorridente, Un' attrice che non cambia scena. Diecimila, ventimila, Nelle mani del cliente Che possiede la tua finta gioia. |
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from Le Orme - In Concerto (2005) | |||||
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from Le Orme - In Concerto (2005) | |||||
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from Le Orme - In Concerto (2005) | |||||
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from Le Orme - Contrappunti (1974) | |||||
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from Le Orme - Contrappunti (1974)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Sotto il letto il diavolo cantava gia vittoria E nel buio la paura di dormire Per il primo giuramento che ho strappato al sole A primavera il sasso nello stagno Che rimbalzava cosi forte in noi Nel rotolarci sotto il fieno Soffriva il cuore frutto ancora acerbo E l'estate a sera via di corsa all'osteria Per ripetere a mio padre "la minestra e fredda" Nel silenzio verso casa la sua mano triste E le ragazze che ridevano Dietro le spalle dei segreti ardori Io mi sognavo di fermarle Ma la mia voce si perdeva al vento. Venne poi l'inverno dietro il sole grande e bianco Quanto amore, quanto amore mi scoppiava dentro Ricordo ancora quello strano giorno Dissi sincero "non lo voglio fare" Ma la pregavo di restare Per un minuto, un minuto solo. |
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from Le Orme - Contrappunti (1974) | |||||
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from Le Orme - Contrappunti (1974)
(A. Tagliapietra - A. Pagliuca)
Mistica donna dal corpo di bronzo Attingi ai tesori di amori ancestrali Deserto immenso di cenere calda Il sole conserva le tue febbri antiche Terra feconda d'azzurri diamanti I frutti orgogliosi nel fango imprigioni Pazza sorgente di piogge invocate Nei campi assetati riporti la vita Con le tue danze in cieli di fuoco Nascondi il respiro di bocche affamate Piangi nel fiume viziata dal male Ma un tuono piu forte ti scopre bugiarda Quale saggezza risuona dal sitar? E quanto veleno sprigiona il tuo incenso? |
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from Le Orme - Contrappunti (1974) | |||||
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from Le Orme - Contrappunti (1974) | |||||
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from Le Orme - Contrappunti (1974)
Il sole a maggio e timido e scompare verso l'ora del rosario. Si sprigiona dalle vecchie travi l'aria intrisa dell'inverno, la facciata della chiesa bianca lentamente si ravviva, come il viso di una dolce suora che si scopre nello specchio. anche se e passato tanto tempo stride ancora la sua porta e ricordo l'ultima occasione, una grazia mai avuta, ora stanco e teso come un arco per le beffe della gente, mi abbandono fra li accordi tristi dove un giorno anneghero.
Dietro i ceri il canto dei bambini che mi scuote il petto come un pugno. Una voce libera e lontana resta chiusa fra gli altari, l'uomo e il primo e il piu grande fra i tesori della terra. Passi rumorosi nella piazza, polvere sui marmi bianchi, braccia sollevate dal lavoro, le bandiere, l'acquasanta, dietro all'uscio chiuso il prete ascolta mille voci nella festa, l'uomo e il primo e il piu grande fra i tesori della terra. (Grazie a strikeagle83 per questo testo) |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
La gioia di cantare , la voglia di suonare il senso di raggiungere quello che non hai ecco un altro giorno come ieri , aspettare il mattino per ricominciare . La forza di sorridere , la forza di lottare la colpa d' esser vivo e non poter cambiare come un ramo secco , abbandonato che cerca inutilmente di fiorire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La maschera di un clown in mezzo a un gran deserto un fuoco che si spegne , uno sguardo verso il cielo uno sguardo verso il cielo , dove il sole e meraviglia dove il nulla si fa mondo , dove brilla la tua luce . |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
Vento d'autunno intriso di sabbia
Posi il tuo velo sulla citta , Il deserto ? la tua culla Non conosco la tua eta . Porti il ricordo di antici pionieri Spinti da un sogno di liberta . Hai disperso i loro canti Li hai guidati verso il mare A una nuova realta. Vento d'autunno , amico di ieri , Oggi nessuno si cura di te La tua voce che si alza Toglie il sonno a chi riposa Sporca solo la citta . |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Come d'incanto lei si alza di notte , cammina in silenzio con gli occhi ancor chiusi come seguisse un magico canto e sull' altalena ritorna a sognare . La lunga vestaglia , il volto di latte , i raggi di luna sui folti capelli . La statua di cera s'allunga tra i fiori , folletti gelosi la stanno a spiare . Dondola , dondola il vento la spinge , cattura le stelle per i suoi desideri . Un' ombra furtiva si staccca dal muro : nel gioco di bimba si perde una donna . Un grido al mattino in mezzo alla strada , un uomo di pezza invoca il suo sarto con voce smarrita per sempre ripete : " io non volevo svegliarla cosi " " io non volevo svegliarla cosi ! " |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
Il lungo viaggio che hai fatto e terminato qui
dal tuo sonno ora ti dovrai svegliare. Io ti lascio al tuo destino, non ti servo piu, la mia nave ha invertito la sua rotta. Smetti di sognare, amico, e ricorda che domani e gia oggi, per questo io ti dico: Cambia, Mister Tambourine Man, a me non servi piu, la tua nave magica e un relitto ormai. Lascia il tuo tamburo e vai in cerca di altri suoni le tue ombre inutili nessuno segue piu. La nuova strada e gia tracciata e la percorrero piu sicuri sono ora i passi miei. Le risate verso il sole ora fanno solamente paura, per questo io ti dico: Cambia, Mister Tambourine Man, a me non servi piu, la tua nave magica e un relitto ormai. Lascia il tuo tamburo e vai in cerca di altri suoni le tue ombre inutili nessuno segue piu. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Mi son svegliato all'improvviso con tanto freddo intorno guardo se c'e il sole. Ma che cosa mi succede ho un gran buco qui sul petto. Cerco di uscire dalla stanza ma la mia porta e chiusa non posso piu volare. Cosa e cambiato questa notte se ho voluto star con lei?. Storia o leggenda dammi la chiave Flauti incantati devo seguire mentre sognavo un'altalena oggi qualcuno mi ha preso il cuore. Scende la sera breve quante finestre gia si chiudono torna piu grigio il fiume forse una perla rester& sospesa. .................................... Mi son svegliato all'improvviso con tanto freddo intorno . |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Cemento armato la grande citta senti la vita che se ne va vicino a casa non si respira, e sempre buio ci si dispera. Ci son piu sirene nell'aria che canti di usignoli. E meglio fuggire e non tornare piu. Dolce risveglio il sole e con me. Nell'aria le note di una chitarra. la casa e lontana, gli amici di ieri, e tutto svanito , non li ricordo piu. Cemento armato la grande citta senti la vita che se ne va. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Una luce chiara si affaccia lentamente offre la visione di grandi bolle bianche la gente che le abita vive un nuovo giorno una nuova festa oggi come ieri. Non ci son segreti nelle sfere trasparenti si specchiano nell'aria si contagiano la gioia limpidi e sereni volano i pensieri le donne e le cicale discorrono d'amore. Le case di cristallo si muovono col vento scorrono le valli, rimbalzano sul mare ruotano leggere nel sorvolare i monti lasciano una scia come una cometa. Quando cala il sole il vento si riposa si fermano le sfere e formano un villaggio la gente si ritrova e si corre incontro per un'altra festa mentre muore il giorno. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Amore mio, scrivo per te una canzone lascio i problemi un momento voglio pensare un po' a te. Ora sei tu l'unica cosa importante l'unico vero messaggio che la mia mente rincorre. Sta girando il sole intorno a noi senti il mondo che non grida piu ora ascolta le mie parole fai posare la mente stanca questo fragile amore folle e tutto quel che hai tienlo caro. Sta girando il sole intorno a noi senti il mondo che non grida piu ora ascolta le mie parole fai posare la mente stanca questo fragile amore folle e tutto quel che hai tienlo caro. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Se io lavoro e perche non so che fare Ho pochi amici con chi passare il giorno E non vorrei che si parlasse male di me Che si dicesse che cerco solo di guadagnare Perche questo non e vero, non e mai stato vero. Primavera, estate, autunno, inverno Canto il giorno della terra in festa E cosi sereno Resto qui ad aspettar la sera. Se io lavoro e perche non so che fare Perdere tempo vuol dire restare indietro E se dovessi tornare a nascere un'altra volta Direi al Signore di darmi la forza del contadino E non mi manca certo la gioia di vivere. Primavera, estate, autunno, inverno Canto il giorno della terra in festa E cosi sereno Resto qui ad aspettar la sera. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
In un mondo strano tutto tuo fatto di figure di cartone e di tante bambola di stoffa, vivi tu Vivi chiusa in quelle quattro mura ; non ricordi chi ti ci ha portato e conosci solo chi ora gioca con te. Tu non hai le ansie del futuro per te il tempo non ha piu valore, cio che hai fatto ieri tu domani rifarai. E nei tuoi sogni parli con gli angeli. In un cerchio chiuso di pazzia hai perduto la tua giovinezza come un fiore tolto dal ramo a primavera. Dai un nome a tutte le farfalle e confessi al vento i tuoi amori. Danzi sola nei corridoi vuoti quando e sera. Stringi forte al petto il tuo cuscino e sul muro bianco si disegna il profilo di una donna con il suo bambino. E cosi... felice ti addormenti. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Colgo il tuo sguardo e lo stringo nelle mani C'e nei tuoi occhi una paura antica sogni di cenere s'infiammano ora in te. Quando i timori si dissolvono tu credi in me. Una luce che ti abbaglia, la purezza nello specchio e tu Ti avvicini a me. Piange il cielo sopra i vetri La tempesta e nel tuo cuore e tu Ti rifugi in me. Urla il tuono nello spazio La tua voce e gia un sospiro e tu Tremi accanto a me. Piange il cielo sopra i vetri; la tempesta e nel tuo cuore e tu tremi accanto a me. Colgo il tuo sguardo e lo stringo nelle mani c'e nei tuoi occhi una dolcezza nuova nuova per te. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Sotto il letto il diavolo cantava gia vittoria E nel buio la paura di dormire Per il primo giuramento che ho strappato al sole A primavera il sasso nello stagno Che rimbalzava cosi forte in noi Nel rotolarci sotto il fieno Soffriva il cuore frutto ancora acerbo E l'estate a sera via di corsa all'osteria Per ripetere a mio padre "la minestra e fredda" Nel silenzio verso casa la sua mano triste E le ragazze che ridevano Dietro le spalle dei segreti ardori Io mi sognavo di fermarle Ma la mia voce si perdeva al vento. Venne poi l'inverno dietro il sole grande e bianco Quanto amore, quanto amore mi scoppiava dentro Ricordo ancora quello strano giorno Dissi sincero "non lo voglio fare" Ma la pregavo di restare Per un minuto, un minuto solo. |
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from Le Orme - Antologia 1970-1980 (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Ogni notte ti prepari Sempre bella sorridente Un' attrice che non cambia scena. La tristezza della luna Nella mani della gente Che possiede la tua finta gioia. Senza dirmi una parola Sei fuggita all'improvviso Hai capito forse che ti amo? Vorrei dirti non importa Il pensiero della gente E che ho in mente quella sera Era inverno e tu tremavi, Sulla neve risplendevi Dissi "e' la prima volta" Mi stringevi forte, forte... Ed un caldo, caldo, caldo... Dissi "e' la prima volta" Dissi "e' la prima volta" Diecimila, ventimila Sempre bella sorridente, Un' attrice che non cambia scena. Diecimila, ventimila, Nelle mani del cliente Che possiede la tua finta gioia. |
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from Le Orme - Gioco Di Bimba E Altri Successi (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
Come d'incanto lei si alza di notte , cammina in silenzio con gli occhi ancor chiusi come seguisse un magico canto e sull' altalena ritorna a sognare . La lunga vestaglia , il volto di latte , i raggi di luna sui folti capelli . La statua di cera s'allunga tra i fiori , folletti gelosi la stanno a spiare . Dondola , dondola il vento la spinge , cattura le stelle per i suoi desideri . Un' ombra furtiva si staccca dal muro : nel gioco di bimba si perde una donna . Un grido al mattino in mezzo alla strada , un uomo di pezza invoca il suo sarto con voce smarrita per sempre ripete : " io non volevo svegliarla cosi " " io non volevo svegliarla cosi ! " |
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from Le Orme - Gioco Di Bimba E Altri Successi (2005)
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra)
La gioia di cantare , la voglia di suonare il senso di raggiungere quello che non hai ecco un altro giorno come ieri , aspettare il mattino per ricominciare . La forza di sorridere , la forza di lottare la colpa d' esser vivo e non poter cambiare come un ramo secco , abbandonato che cerca inutilmente di fiorire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . La maschera di un clown in mezzo a un gran deserto un fuoco che si spegne , uno sguardo verso il cielo uno sguardo verso il cielo , dove il sole e meraviglia dove il nulla si fa mondo , dove brilla la tua luce . |
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from Le Orme - Gioco Di Bimba E Altri Successi (2005) | |||||
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from Le Orme - Gioco Di Bimba E Altri Successi (2005) | |||||
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from Le Orme - Gioco Di Bimba E Altri Successi (2005)
Nel regno buio la luce risplende
In ogni corpo la fiamma si accende L'amore e vivo nei loro sguardi Ora li unisce nel nuovo domani Il sole asciuga la nebbia impaurita Le prime foglie salutano il vento Un uomo torna dalla sua donna Una ragazza va incontro al suo sogno In quell'istante due mondi felici Vibrano insieme nell'arco del cielo E del dolore non c'e ricordo Soltanto oggi comincia la vita Ma mentre ancora esulta Sorona Felona inizia il lento declino Inesorabile la notte scende E l'equilibrio ben presto finisce La fine e il cerchio il cerchio e la vita E si distrugge per poi costruire Si aspetta sempre il nostro giorno Non cambia niente all'infuori del tempo (Graziee a morris per questo testo) |